Nel cuore delle Alpi italiane, la località di Livigno si è trasformata in un teatro di emozioni pure dove gli artisti del cielo hanno sfidato la gravità, offrendo spettacolo nella settima e ultima tappa della Coppa del Mondo di aerials, una delle discipline più spettacolari dello sci freestyle. A meno di un anno dalle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, dove Livigno avrà l’onore di ospitare proprio queste gare, l’evento ha raggiunto il suo climax con la conquista delle ambite Sfere di Cristallo.
Una conquista all’ultimo salto
Lo svizzero Noe Roth si è distinto conquistando la vittoria dell’ultima tappa con un punteggio di 130.05, lasciando alle sue spalle il cinese Jiaxu Sun, che si è piazzato secondo con 113.75, seguito a stretto giro da un altro svizzero, Pirmin Werner, terzo con 113.00. Questa performance ha permesso a Roth di raggiungere i 400 punti nella classifica generale. Tuttavia, nonostante un risultato simile in termini di punti totali, la giornata si è rivelata meno favorevole per il cinese Guangpu Qi: la sua performance non ha soddisfatto le aspettative, relegandolo al sedicesimo posto con soli 80.97 punti.
Decisioni al photo finish
Il verdetto finale ha premiato il cinese Guangpu Qi in virtù del numero di vittorie nel corso della stagione: due le sue, contro l’unica di Roth, decidendo così l’assegnazione del trofeo a suo favore. Qi, già Campione Olimpico a Pechino 2022, ha così conquistato per la quarta volta nella sua carriera il titolo della Coppa del Mondo, riaffermando il suo dominio già testimoniato nei trionfi del 2011, 2017 e 2024.
Dominio femminile
Nella competizione femminile, un’altra stella ha brillato intensamente: l’australiana Laura Peel. Con uno score di 112.90, ha vinto la sua quarta gara stagionale, consolidando la sua presenza dominante nella disciplina con la conquista della Sfera di Cristallo. Alla soglia dei 35 anni e già in possesso di due titoli mondiali, Peel ha mostrato una forma straordinaria, superando con un netto margine la cinese Mengtao Xu, seconda con 105.17 punti, e Meiting Chen, terza con 91.44 punti. Questo successo segna la terza volta in cui Peel si è assicurata il vertice del podio, ripetendo i trionfi del 2020 e 2021.
Questi eventi non sono solo la celebrazione dell’eccellenza sportiva, ma rappresentano anche una testimonianza dell’evoluzione continua dello sci freestyle, disciplina che combina tecnica, coraggio e arte. Gli atleti, con le loro esibizioni, non solo competono per la vittoria, ma elevano lo spirito stesso dello sport, indicando la strada verso le prossime sfide olimpiche dove Livigno sarà di nuovo al centro dell’attenzione mondiale.