Nel mondo dell’atletica leggera, la Diamond League rappresenta un appuntamento imperdibile per gli atleti che aspirano a misurarsi su palcoscenici di rilievo internazionale. Questa volta, è la città di Stoccolma ad accogliere la settima tappa dell’edizione 2025, un evento che vede l’Italia schierare otto dei suoi più brillanti talenti in competizioni che promettono spettacolo e prestazioni di alto livello. Tra sabato 14 e domenica 15 giugno, l’elite dell’atletica mondiale si darà appuntamento nella capitale svedese, pochi giorni dopo l’esaltante incontro di Oslo, offrendo agli sportivi la possibilità di gareggiare in due dei meeting scandinavi più prestigiosi della stagione.
Una delegazione italiana di tutto rispetto
Le speranze italiane a Stoccolma si concentrano attorno a figure di spicco del panorama atletico nazionale. Larissa Iapichino, la giovane campionessa europea indoor di salto in lungo, giunge in Svezia forte di un record personale recentemente stabilito oltre i 7 metri, pronta a cimentarsi in una gara che la vedrà confrontarsi con avversarie del calibro di Malaika Mihambo e Tara Davis-Woodhall. Altrettanto attese sono le prestazioni di Zaynab Dosso nei 100 metri, medaglia d’argento mondiale e oro europeo nei 60 metri, che si troverà di fronte la campionessa olimpica Julien Alfred in una sfida che si preannuncia emozionante.
Duplice impegno e nuove promesse
Per alcuni atleti azzurri Stoccolma rappresenta l’opportunità di raccogliere nuove sfide dopo l’appuntamento di Oslo. È il caso di Ayomide Folorunso, impegnata nei 400 ostacoli, e Federico Riva sui 1500 metri, una specialità che, pur non rientrando nelle gare valide per la Diamond League in questa tappa, offre comunque una vetrina di prestigio. L’Italia porta inoltre a Stoccolma talenti come le astiste Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo, Marta Zenoni nei 3000 metri e Alessandro Sibilio nei 400 ostacoli, quest’ultimo desideroso di superare i problemi fisici che hanno frenato la sua carriera, come dimostra il suo incoraggiante 48.44 di Savona.
Attesa e speranze per l’Italia
La partecipazione degli atleti italiani a questo importante appuntamento dell’atletica mondiale suscita grande attesa tra gli appassionati e gli addetti ai lavori. La loro presenza non solo è testimone dell’ottimo stato di forma del movimento atletico nazionale, ma rappresenta anche una preziosa occasione per confrontarsi con alcuni dei migliori talenti su scala globale, misurando la propria preparazione in vista delle competizioni future. L’impegno a Stoccolma dei nostri atleti non sarà solo una prova di valore individuale, ma anche un momento di crescita importante all’interno del circuito internazionale, facendo sperare in prestazioni che portino l’Italia ancora una volta sotto i riflettori della scena mondiale dell’atletica leggera.