Nella pittoresca La Coruña spagnola, si è svolta una competizione che ha visto i migliori marciatori italiani mettersi alla prova nel tradizionale appuntamento internazionale dei 20 km di marcia. In questa gara, che si conferma un cruciale banco di prova per atleti di calibro mondiale, gli italiani hanno dimostrato ancora una volta il loro valore, con prestazioni degne di nota.
Prestazione di rilievo per Massimo Stano
Massimo Stano, l’eroe olimpico di Tokyo 2020, ha confermato il suo eccellente stato di forma chiudendo la gara in quarta posizione con un tempo di 1h18:25. Questa performance si colloca tra le migliori della carriera dell’atleta pugliese, situandosi solo dietro al suo record italiano di 1h17:26 stabilito lo scorso anno e a una prestazione di 1h18:28 conseguita a Taicang all’inizio di marzo. La competizione di La Coruña ha segnato il ritorno di Stano sulla distanza convenzionale di 20 km, dopo aver stabilito il record mondiale nella 35 km soltanto tre settimane prima a Podebrady.
Gli avversari di Stano
Stano ha concluso la gara poco dietro un trio di atleti internazionali che hanno dimostrato grande competitività. I giapponesi Toshikazu Yamanishi, attuale primatista mondiale che ha concluso in 1h18:15, e Masatora Kawano, subito dietro in 1h18:19, insieme al messicano Ricardo Ortiz con un tempo di 1h18:21, hanno occupato il podio, mostrando l’alto livello della competizione.
Altri italiani in gara
Oltre a Stano, la competizione ha visto la partecipazione di altri marciatori italiani. Francesco Fortunato si è ritirato dopo quindici chilometri. Gianluca Picchiottino ha ottenuto il suo miglior tempo personale, chiudendo 20° in 1h20:06. Emiliano Brigante ha migliorato la sua prestazione precedente di un minuto, finendo 31° in 1h21:59.
Prestazione femminile di spicco
Nella gara femminile, Antonella Palmisano, Campionessa d’Europa e medaglia di bronzo mondiale, si è classificata sesta con un tempo di 1h28:28. Questo era il suo primo impegno stagionale su questa distanza, dimostrando ancora una volta il suo talento in una competizione di alto livello. La marciatrice italiana ha concluso con un ritardo di poco più di un minuto dalla vincitrice, la spagnola Maria Perez, Campionessa del Mondo che ha tagliato il traguardo in 1h27:22.
Il ritorno in gara
Tra le protagoniste italiane, spicca anche Valentina Trapletti che, dopo aver affrontato problemi fisici negli ultimi mesi, è tornata a competere raggiungendo la 25° posizione con un tempo di 1h32:16. Questa gara ha segnato il suo rientro competitivo e rappresentato un importante step nella sua carriera.
In sintesi, la 20 km di La Coruña ha offerto importanti indicazioni sullo stato di forma degli atleti italiani di marcia, confermandone la presenza solida a livello internazionale. La strada verso le prossime competizioni si preannuncia ricca di sfide e di nuove possibilità di successo per l’atletica italiana.