Nel cuore pulsante dell’atletica leggera italiana, una giovane sprinter emiliana ha fatto parlare di sé durante i Campionati Italiani Indoor di Ancona, impressi nella memoria degli appassionati non solo per l’eccellenza organizzativa ma anche per le prestazioni spettacolari che vi hanno avuto luogo. Zaynab Dosso, atleta azzurra di pregevole talento, ha dominato la scena dei 60 metri, confermando le aspettative e alimentando le speranze per i prossimi grandi appuntamenti internazionali.
Una prestazione di spicco
Durante la competizione al PalaCasali di Ancona, Dosso non ha deluso le attese, correndo i 60 metri in soli 7.07 secondi. Questo tempo non solo migliora il suo precedente miglior risultato in batteria di tre centesimi, ma si posiziona anche a una distanza minima dal suo record stagionale, stabilito a Torun con un crono di 7.05 secondi. Tale risultato la colloca al secondo posto nelle classifiche europee dell’anno e al terzo a livello mondiale, testimoniando l’eccellenza raggiunta e le ambizioni per il futuro prossimo.
Tra i favoriti internazionali
Con questi risultati imprescindibili, Dosso si proietta verso gli appuntamenti internazionali con rinnovate aspirazioni. Gli Europei Indoor previsti dal 6 al 9 marzo ad Apeldoorn la vedranno tra le atlete più attese, con concrete possibilità di salire sul podio. Inoltre, il palcoscenico dei Mondiali in sale, che si terranno dal 21 al 23 marzo a Nanchino, sarà l’occasione per Dosso di difendere e, perché no, superare il bronzo guadagnato a Glasgow l’anno precedente. La sua preparazione, guidata dall’esperto Giorgio Frinolli, e le prove fornite non lasciano spazio a dubbi sulle sue capacità di competere ai massimi livelli.
La competizione in dettaglio
L’affermazione di Dosso è maturata con una partenza brillante, sebbene il tempo di reazione ai blocchi di partenza (0.159) fosse stato migliore nel turno preliminare. La sua corsa si è caratterizzata per la costanza e la determinazione fino al traguardo, pur lasciando intravedere margini di miglioramento, specialmente nella fase di lancio finale, forse limitati da una pista non in condizioni ottimali per prestazioni eccelse. Ciò nonostante, Dosso ha sopravanzato sul podio atlete del calibro di Gaya Bertello, che con 7.28 ha stabilito il suo nuovo personale, e Gloria Hooper, fermatasi a 7.30.
Conclusioni e prospettive future
Zaynab Dosso, già primatista italiana sia nei 60 che nei 100 metri, si conferma una delle punte di diamante dell’atletica leggera italiana. Gli occhi degli appassionati sono ora puntati sui suoi prossimi passi, sperando che possa continuare a incantare ed emozionare, portando l’Italia sul podio degli appuntamenti internazionali più prestigiosi. La sua carriera, costellata di successi e record, fa presagire altre pagine di storia da scrivere, con la determinazione e il talento che da sempre la contraddistinguono.