SYDNEY, Australia – La polacca Klaudia Zwolinska ha riscritto la storia ai Mondiali Senior 2025 di canoa slalom a Sydney, conquistando un incredibile bis in meno di 24 ore. Dopo aver trionfato ieri nella specialità della canadese (C1), Zwolinska ha messo al collo la sua seconda medaglia d’oro, dominando la finale del K1 femminile con una prestazione impeccabile.
Sulle acque australiane, l’azzurro è rimasto a guardare, con l’Italia assente tra le 30 semifinaliste della categoria K1. L’attenzione è stata tutta concentrata sulla lotta per le medaglie tra le 12 atlete qualificate per l’atto finale.
La doppietta perfetta: percorso netto per la Campionessa
Klaudia Zwolinska ha confermato il suo stato di grazia e la sua superiorità tecnica e mentale. La polacca ha completato il tracciato della finale con un percorso netto, senza commettere penalità, e un tempo eccezionale di 100.32. Una dimostrazione di forza che non ha lasciato scampo alle avversarie, consacrandola come la nuova regina assoluta della canoa slalom mondiale.
La competizione per l’argento è stata accesa, con la britannica Kimberley Woods che ha pagato a caro prezzo una penalità cruciale. Woods ha chiuso in 102.09 (con 2 secondi di penalità per un tocco di palina), finendo a 1.77 secondi di distanza da Zwolinska.
Padrona di casa sul podio e la delusione Tedesca
Il bronzo è andato alla beniamina di casa, l’australiana Kate Eckhardt. La Eckhardt, con un altro percorso netto, ha concluso in 103.84, staccando la polacca di 3.52 secondi e assicurando una medaglia all’Australia.
A mancare l’appuntamento con il podio, per una manciata di decimi, è stata la tedesca Ricarda Funk. L’atleta teutonica è stata beffata dall’australiana, terminando in quarta posizione con il tempo di 104.23, a soli 0.39 secondi dal bronzo. Una beffa amara per la Funk che sperava di entrare tra le prime tre.
La classifica delle migliori: distacchi significativi
Dal quinto posto in poi, i distacchi sono aumentati notevolmente, pur mantenendo un alto livello di competitività. La spagnola Maialen Chourraut, con 2 secondi di penalità, ha chiuso in quinta posizione (105.54), seguita dalla transalpina Camille Prigent, sesta, anch’essa penalizzata (105.87). Settima posizione per la brasiliana Ana Satila (106.01), che si unisce al gruppo di atlete che hanno pagato un tocco di palina.
La doppia medaglia d’oro di Klaudia Zwolinska entra di diritto negli annali del canoismo, segnando un’impresa memorabile che conferma la Polonia come potenza emergente in questa disciplina.

