Fonte: Instagram: elisa.balsamo https://www.instagram.com/p/C_lK9bRI0kK/?img_index=1

L’attesa è finalmente terminata per gli appassionati di ciclismo, poiché l’edizione femminile del Tour of Britain si appresta a prendere il via. Questa competizione, estesa da Dalby Forest fino a Glasgow, vedrà le cicliste affrontare un percorso di oltre 420 chilometri lungo quattro giorni di gara. La peculiarità di queste tappe risiede nella loro imprevedibilità: benché il percorso non presenti sfide altimetriche eccessive, sono in programma tre frazioni che promettono di essere decisive per la classifica generale.

Le tappe chiave

La prima tappa, con partenza da Dalby Forest e arrivo a Redcar, sembra tagliata su misura per le velociste, nonostante la presenza di alcuni tratti impegnativi in grado di favorire le fughe. Il tema delle ruote veloci continua anche nella seconda tappa, che conduce le atlete da Hartlepool a Saltburn-by-the-sea, prevedendo alcuni saliscendi decisivi verso il finale. La terza tappa, con partenza e arrivo a Kelso, si annuncia la più movimentata: caratterizzata dalla presenza di Gran Premi della Montagna di prima categoria, con un’attenzione particolare all’ascesa finale di Dingleton (2,5 km con pendenza media del 6%), situata a circa 20 chilometri dal traguardo. La tappa conclusiva a Glasgow, invece, prevede una distanza relativamente breve di 82 chilometri e si prefigura come una passerella finale con un arrivo probabile in volata, senza particolari stravolgimenti per la classifica generale.

L’Italia in cerca di gloria

Sul fronte italiano, le aspettative sono alte. Dopo il trionfo di Elisa Longo Borghini nell’edizione del 2022, l’Italia si candida nuovamente alla vittoria con protagoniste di spicco come Elisa Balsamo, decisa a lasciare il segno sulle strade britanniche. Accanto a lei, si schierano altre atlete meritevoli di nota, tra cui Letizia Borghesi, brillante seconda alla Roubaix di quest’anno, Letizia Paternoster, Martina Fidanza e Chiara Consonni. Queste cicliste rappresentano la speranza italiana di poter nuovamente issare il tricolore sul podio britannico, confermando il talento e la determinazione che contraddistinguono il ciclismo femminile nazionale.

In sintesi, il Tour of Britain femminile si prospetta come un evento entusiasmante e ricco di sorprese, un’occasione unica per gli appassionati di assistere a competizioni di alto livello e per le atlete italiane di dimostrare il proprio valore sul palcoscenico internazionale. Con un percorso che oscilla tra l’adrenalinico sprint e l’arduo sforzo in salita, la corsa promette di essere un cruciale teatro di battaglia per la conquista della maglia da leader.