CREATOR: gd-jpeg v1.0 (using IJG JPEG v80), quality = 82

Nella suggestiva cornice della Val di Fassa, le emozioni e la competizione vivace hanno caratterizzato le qualificazioni all’undicesima tappa della Coppa del Mondo di skicross, avvincente disciplina dello sci freestyle che mette a confronto gli atleti in velocità e abilità tecniche sulle nevi. Tra sorprese e conferme, italiani e atleti internazionali si sono sfidati per un posto nella gara che promette scintille e colpi di scena.

Successi e delusioni tra gli uomini

Simone Deromedis, portacolori italiano e leader della classifica generale, si è avvicinato con determinazione alle qualificazioni, forte del miglior tempo ottenuto nei preliminari. La sua performance nel tracciato di Passo San Pellegrino, con un tempo di 59.62, gli ha garantito il quinto posto, nonostante un distacco di 52 centesimi dal leader della prova, il canadese Reece Howden. Quest’ultimo, insieme agli svedesi Erik e Davis Mobaerg, ha dominato la classifica, lasciando presagire una gara ad alta tensione. Il tedesco Florian Wilmsmann, diretto inseguitore di Deromedis nella classifica generale, ha mantenuto viva la competizione qualificandosi in quarta posizione, mentre il francese Youri Duplessis Kergomard ha subito una battuta d’arresto decisiva, terminando la sua corsa alla 39ma posizione, compromettendo seriamente le sue aspirazioni in classifica generale.

La sfida femminile promette spettacolo

Nella competizione femminile, il ritorno in pista di Jole Galli, dopo l’assenza nella giornata precedente, ha suscitato entusiasmo e speranze per i colori italiani. Con un ritardo di 2.25 dalla vetta, ha marcato il sesto tempo, ottenendo il pass per la gara di domenica. Dominatrice indiscussa delle qualificazioni è stata la canadese Marielle Thompson, che ha imposto il suo ritmo fin dalle prime battute, seguita a stretto giro dalla connazionale India Sherret e dalla svizzera Fanny Smith, promettendo una sfida serrata e di alto livello tecnico e agonistico per la giornata conclusiva.

Attesa per la gara finale

Con alcuni dei principali favoriti confermati e qualche sorpresa nelle qualificazioni, l’attesa per le gare finali di skicross diventa sempre più febbrile. Gli atleti si preparano a dare il massimo in una disciplina che richiede non solo elevata velocità ma anche strategia e precisione tecnica. L’appuntamento in Val di Fassa diventa così non solo una tappa cruciale per la Coppa del Mondo di skicross ma anche un eccezionale spettacolo sportivo che promette di appassionare gli amanti degli sport invernali e non solo.