Marco Giunio De Sanctis Fonte: ANSA https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/sport.shtml

La campagna elettorale per la presidenza del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) è ufficialmente avviata con Giunio De Sanctis, attuale numero uno della Federazione Italiana Bocce (Fib), che si pone come candidato principale, evidenziando una fase di transizione cruciale per il movimento paralimpico italiano. Queste elezioni, previste per il 26 giugno, rappresentano un momento significativo per l’evoluzione del comitato, dopo un lungo periodo di leadership sotto Luca Pancalli.

Un candidato unico in corsa

Al momento, la figura di De Sanctis emerge come unica nel panorama della contesa elettorale, con Pancalli ancora incerto sulle sue future mosse. La candidatura di De Sanctis si presenta in un contesto di incertezza e di potenziale cambiamento per la governance del Cip e del Coni, dove l’ex segretario generale e capo missione delle Paralimpiadi vanta un’esperienza quasi quarantennale nel settore sportivo.

Una vita dedicata allo sport

Il percorso di De Sanctis nell’ambiente sportivo e paralimpico italiano è stato lungo e variegato, coprendo ruoli che vanno da atleta d’alto livello a presidente federale fino a segretario generale del CIP. La sua esperienza comprende anche la partecipazione a cinque edizioni dei giochi paralimpici, dimostrando un impegno costante nel promuovere e sviluppare lo sport per atleti con disabilità.

Il programma elettorale

Il presidente della Fib non si candida per contrasto verso la precedente amministrazione ma per servire un movimento che conosce profondamente. Tra i punti salienti del suo programma, De Sanctis pone l’accento sulla necessità di rafforzare le attività di promozione e avviamento, con particolare attenzione al territorio, per superare gli attuali limiti percepiti nell’azione del Cip. Da segnalare è l’importante crescita registrata nel settore bocciofilo paralimpico sotto la sua presidenza, un modello che intende replicare su scala più ampia.

Verso una possibile fusione Cip-Coni

Uno degli obiettivi a lungo termine esposti da De Sanctis riguarda la prospettiva di una fusione tra Cip e Coni. Sebbene riconosca la complessità e i numerosi aspetti da valutare in questa direzione, considera tale unione come il fine ultimo per il beneficio dei due enti e dell’intero movimento sportivo nazionale.

Supporto e ottimismo

Giunio De Sanctis non nasconde l’entusiasmo e la gratitudine per il sostegno ricevuto finora, considerando stimolante la fiducia espressa nei suoi confronti dal movimento paralimpico. Questo supporto rappresenta un ulteriore incentivo per portare avanti la sua campagna elettorale con determinazione.

In vista delle elezioni del prossimo 26 giugno, il panorama del comitato paralimpico italiano si prepara a vivere un momento di cruciale importanza, puntando su esperienza, innovazione e coesione per affrontare le sfide future.

fonte: ANSA