Fonte: Instagram: demivollering https://www.instagram.com/p/C6mATJhsJXI/?img_index=1

La giornata delle Strade Bianche ha riservato emozioni e colpi di scena sin dalle prime ore del mattino grazie all’undicesima edizione della competizione al femminile. In una Piazza del Campo gremita di appassionati, è stata Demi Vollering a trionfare, confermando le aspettative che la vedevano come la grande favorita. Con questa vittoria, Vollering non solo bissa il successo ottenuto nell’edizione precedente ma incassa anche il 47° successo della sua carriera, una cifra che parla da sola riguardo il suo talento e la sua determinazione.

Una corsa di resistenza e tattica

Il percorso di 136 chilometri, inframmezzato da tredici impegnativi tratti di sterrato, ha messo a dura prova le competenze e la resistenza delle cicliste. È stata nella seconda e più intensa metà della gara che si sono decise le sorti della competizione. L’italiana Elisa Longo Borghini, portacolori della Lidl-Trek, non è riuscita a tenere il ritmo imposto dalle avversarie, lasciando così via libera alle cicliste neerlandesi, che hanno impresso un’accelerazione decisiva.

Il duello al vertice

Tra queste spiccava il nome di Anna van der Breggen, un volto ben noto nel circuito che ha fatto il suo ritorno alle competizioni quest’anno dopo aver appeso temporaneamente la bicicletta al chiodo. La sua esperienza e determinazione hanno reso il confronto con Vollering ancor più avvincente, ma è stato sullo strappo conclusivo che Vollering ha dimostrato la sua superiorità, distanziando la veterana della SD Worx – Protime e aggiudicandosi la vittoria.

Un podio distante

Alle loro spalle, il distacco era notevole: 1’48” separava Vollering dalla prima inseguitrice, una rinata Pauline Ferrand-Prévot, campionessa in diverse discipline ciclistiche, inclusa la mountain bike e il campionato del mondo su strada nel 2014. Completavano il quadro delle prime classificate la francese Juliette Labous e la spagnola Mavi García, mentre le italiane si trovavano ad affrontare una giornata difficoltosa, rimanendo ai margini della lotta per le prime posizioni.

L’edizione di quest’anno delle Strade Bianche al femminile ha confermato ancora una volta il crescente interesse verso questo segmento del ciclismo, dimostrando come le competizioni femminili offrano spettacolo, emozioni e sfide altrettanto avvincenti rispetto a quelle maschili. In un mondo dello sport in costante evoluzione, nomi come quello di Demi Vollering e Anna van der Breggen continuano a ispirare e ad elevarne lo standard, preparando il terreno per le future generazioni di cicliste.