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In un clima di sfida non solo contro avversari formidabili ma anche contro le forti raffiche di vento, Eleonora Giorgi ha compiuto una performance straordinaria fissando il nuovo record italiano della 35 km di marcia. Conquistando la vittoria ad Antalya, in Turchia, la marciatrice brianzola si è assicurata un posto tra i protagonisti ai prossimi mondiali di Tokyo, previsti per settembre, dove si contenderà la gloria internazionale in una delle ultime occasioni in cui questa distanza sarà presente sul palcoscenico mondiale.

La conquista di un nuovo record

La marciatrice azzurra ha battuto il suo precedente primato nazionale con un tempo incredibile di 2 ore, 41 minuti e 54 secondi, nonostante le difficoltà imposte da un vento capriccioso che avrebbe potuto facilmente compromettere l’esito della sua gara. Questa prestazione non solo migliora notevolmente il suo personale di circa due minuti, rispetto al crono fissato a Grosseto cinque anni fa, ma segna anche la miglior prestazione mondiale stagionale, confermandosi undicesimo miglior tempo a livello internazionale di sempre.

Un ritorno vincente

Dopo quasi quattro anni di lontananza dalla distanza di 35 km, Eleonora Giorgi torna a calcare le strade di questa disciplina ottenendo un risultato che va oltre le aspettative. Aveva già dimostrato la sua forza e la sua perseveranza ai Mondiali del 2019, dove aveva ottenuto la medaglia di bronzo nei 50 km di marcia. Aprire la stagione con una vittoria così significativa, soprattutto dopo un anno in cui si è trovata a competere nei 20 km sia agli Europei che alle Olimpiadi, rappresenta senza dubbio un rinvigorimento morale e fisico per l’atleta.

Cambiamenti regolamentari in vista

L’impresa di Giorgi assume un significato ancora maggiore alla luce dei cambiamenti imminenti nel mondo del tacco e punta. Dall’anno prossimo, infatti, ci sarà una vera e propria rivoluzione regolamentare che vedrà l’eliminazione delle distanze di 20 km e 35 km a favore dell’introduzione dei 21,097 km e dei 42,195 km. Questo aggiustamento normativo sottolinea l’importanza del momento conquistato da Giorgi, segnando una sorta di capitolo conclusivo glorioso per le distanze che l’hanno vista trionfare.

La carriera di Eleonora Giorgi è costellata di importanti successi e il suo nome è ormai inciso nella storia dell’atletica leggera italiana con lettere d’oro. Quest’ultimo record non solo testimonia il suo eccezionale talento ma funge anche da catalizzatore per tutto il movimento della marcia in Italia, ispirando le future generazioni a perseguire i loro sogni con determinazione e impegno, nonostante le avversità e i cambiamenti.