Fonte: Instagram: saraerrani87 https://www.instagram.com/p/DJhhoddM9Ea/

Nella giornata di domenica, il prestigioso torneo di Roland Garros vedrà protagonisti atleti italiani in sfide che promettono emozioni e potenziali record. Dopo aver dominato da inizio torneo, Sara Errani e Jasmine Paolini si apprestano a disputare la finale di tennis femminile in doppio, un ultimo step che potrebbe coronare una serie di successi già accumulati. La coppia, due volte vincitrice a Roma e decorata con l’oro olimpico, si misurerà contro la sorprendente partnership formata dalla kazaka Anna Danilina e dalla serba Aleksandra Krunic. Il parallelo maschile vedrà invece Jannik Sinner confrontarsi con Carlos Alcaraz in un altro appuntamento che tiene alta l’attenzione del pubblico e degli appassionati di tennis.

Il cammino fino alla finale

Errani e Paolini hanno attraversato il torneo mostrando una forma ineccepibile, sconfiggendo gli avversari con punteggi eloquenti che riflettono la superiorità dimostrata in campo. La coppia italiana ha dapprima superato Azarenka e Routliffe, per poi proseguire la propria marcia trionfale contro Sun/Yuan, Haddad Maia/Siegemund, Kudermetova/Mertens e infine Andreeva/Shnaider con un roboante 6-0 6-1 nell’ultima sfida. Il mix di abilità a rete di Errani e la solidità di Paolini dal fondo campo hanno reso la coppia un vero e proprio punto di riferimento nella disciplina.

Una finale inaspettata

Danilina e Krunic hanno, d’altra parte, compiuto un percorso quasi miracoloso per arrivare alla finale. La loro avventura è stata segnata da match tirati e vittorie sofferte contro coppie di rilievo, inclusa quella numero 1 del torneo, Siniakova e Townsend. Per Danilina questa è la seconda volta in una finale Slam di doppio, mentre Krunic si trova per la prima volta in questa fase del torneo, dopo non essere mai avanzata oltre i quarti prima di questa edizione del Roland Garros.

In palio non solo un titolo

Oltre all’ambito trofeo, la finale rappresenta l’occasione per Errani e Paolini di migliorare significativamente la propria posizione nella Race per le Finals di Riad, con possibilità reale di raggiungere la vetta della classifica. Per Errani, inoltre, la partita è l’opportunità di aggiungere un altro Slam al proprio palmarès, consolidando una carriera già straordinaria e marcando un ulteriore record nella storia del Roland Garros. Per Paolini, invece, si apre la possibilità di conquistare il suo primo slam maggiore.

Un contesto di sogni e record

L’eventuale vittoria non rappresenterebbe soltanto un tripudio italiano al Roland Garros, ma sancirebbe anche il trionfo di una partnership che ha trovato nel doppio la chiave di un successo continuo. Errani, liberatasi dagli impegni del singolare, ha ritrovato una nuova vitalità in campo, mentre Paolini si appresta forse a vivere uno degli apici della propria carriera. L’impresa è a portata di mano, in una giornata che potrebbe trasformarsi in un indimenticabile capitolo della storia del tennis italiano.