BELGRADO, Serbia – L’EA7 Emporio Armani Milano ha inaugurato la sua stagione europea con una vittoria di prestigio e carattere. Contro ogni pronostico e l’attesa atmosfera infuocata della Belgrade Arena, i biancorossi hanno sconfitto la Stella Rossa Belgrado per 92−82 al termine di un match maschio, fisico e caratterizzato da un alto numero di errori da entrambe le parti.
La vittoria in Serbia è doppiamente importante, considerando che entrambe le squadre hanno l’obiettivo dichiarato di raggiungere i playoff di EuroLeague. Milano, in una serata di alti e bassi, ha saputo trovare la lucidità nel finale per chiudere il gap e mettere a segno il primo, fondamentale, colpo esterno.
Primo Tempo: equilibrio e pochi canestri
L’avvio della partita ha rispecchiato la pressione dell’esordio, con entrambe le formazioni che hanno faticato a costruire azioni pulite. I primi punti sono arrivati più per inerzia che per schemi studiati. La Stella Rossa ha risposto colpo su colpo, sfruttando anche un paio di banali errori di Ellis che hanno vanificato un mini break iniziale di 6−0 per l’Olimpia.
La vera differenza in questo frangente l’ha fatta l’estro: una giocata “clamorosa” di Guduric che ha liberato Bolmaro ha permesso a Milano di chiudere il primo quarto in vantaggio, 22−20.
Il secondo periodo ha proseguito sulla stessa linea di parziale, con pochissimo che entrava. L’Olimpia ha trovato piccoli allunghi grazie a invenzioni come quella di LeDay e una tripla di Brooks, ma la Stella Rossa si è mantenuta in scia trovando canestri troppo facili. Nonostante i serbi avessero trovato troppi rimbalzi offensivi, un’altra bella giocata di Ellis che ha servito un alley-oop per Nebo ha mandato le squadre al riposo lungo con Milano avanti 45−41.
La fuga nel finale: LeDay e Guduric decisivi
La ripresa ha visto la Stella Rossa partire forte, ma il match è rimasto in completo equilibrio, complici i troppi falli commessi dai padroni di casa. Milano si è aggrappata alla concretezza di Nebo per mantenere il vantaggio, mentre un momento di sfortuna per Mannion (palla scivolata via in schiacciata) ha permesso ai serbi di tornare avanti per la prima volta dopo quasi 24 minuti.
La reazione dell’Olimpia è stata veemente: Ricci e Shields hanno risposto al fuoco di Nwora, ma sono state due triple consecutive di Marko Guduric a dare il primo vero strappo, portando il punteggio sul 69−63 alla sirena del terzo quarto.
L’ultimo periodo si è aperto con la fuga di Milano: assist di Guduric e tripla di Ricci per il +9. Quando Brooks ha subito canestro e fallo, il vantaggio è andato in doppia cifra. Nonostante un paio di errori palla in mano abbiano concesso alla Stella Rossa di ricucire il gap fino al −5, l’Olimpia ha trovato lo strappo decisivo grazie alla caparbietà di LeDay (top scorer della serata) e ha chiuso i conti sul 92−82. Una vittoria che vale oro per l’EA7.
Top Scorer della serata
| Squadra | Giocatore | Punti |
| Milano | LeDay | 21 |
| Shields | 13 | |
| Nebo | 12 | |
| Guduric | 10 | |
| Stella Rossa | Nwora | 19 |
| Carter | 16 | |
| Ebuka, Miller-Mcintyre | 14 |

