Nella serata che ha visto l’Olimpia Milano affrontare una sfida cruciale sul parquet di Parigi, il risultato ha avuto un sapore amaro per la squadra guidata da Ettore Messina. Il confronto, visto come determinante per le aspirazioni di playoff dell’Olimpia, si è concluso con una sconfitta per 92-79 in favore dell’avversario francese. Questo risultato non solo interrompe la serie di tre sconfitte consecutive dei parigini ma pone anche la squadra milanese in una posizione delicata nella classifica, complicando significativamente il percorso verso la qualificazione ai playoff dell’Eurolega.
Un inizio in salita
Il match ha avuto inizio con uno scatto immediato dei padroni di casa, che si sono portati avanti con un parziale di 12-0 grazie alla tripla di Ouattara. L’Olimpia, tuttavia, ha iniziato a trovare il proprio ritmo, ingranando con Nico Mannion, il quale con tre triple ha contribuito a ridurre il distacco fino a -4. Il contributo dalla panchina e le giocate di Riccardo Tonut hanno ulteriormente avvicinato Milano, che tuttavia ha chiuso il primo quarto sotto di quattro punti.
Sforzi contrastati e momenti critici
Nonostante i tentativi di recupero, ogni volta che Milano sembrava poter invertire la rotta, Parigi rispondeva con nuovi allunghi, complicando il cammino degli ospiti. Nel secondo quarto, Parigi ha incrementato il vantaggio, portandosi a +14 prima dell’intervallo. La situazione non è migliorata significativamente nella seconda metà, con Milano che, nonostante un sussulto di orgoglio guidato da un eccellente Fabien Causeur, ha visto allontanarsi la possibilità di un ritorno, complice anche la prestazione sotto le aspettative di stelle come Nikola Mirotic e Leandro Bolmaro.
Conclusione e prospettive future
L’ultimo quarto ha visto l’Olimpia incapace di reagire efficacemente, concretizzando così una sconfitta che lascia amarezza e preoccupazioni in vista delle decisive sfide future. Ora, con la necessità di affrontare due compagini di spicco come Real Madrid e Barcellona, la situazione di Milano si fa intricata, richiedendo una pronta inversione di rotta per mantenere vive le speranze di qualificazione.
La vittoria di Parigi, marcata dalle prestazioni da protagonista di TJ Shorts e dai contributi di Maodo Lo e Sebastian Herrera, si rivela quindi un punto di svolta per la classifica dell’Eurolega, ponendo i francesi in una posizione più confortevole e lasciando l’Olimpia a riflettere su quanto necessario per ribaltare una fase difficile della stagione.
Riflessioni finali
Ora, per l’Olimpia Milano il tempo per le riflessioni si riduce e la pressione aumenta. Le prossime partite saranno determinanti per definire il destino europeo della squadra, che dovrà trovare la forza di reagire e superare gli ostacoli incontrati in questa fase cruciale della competizione.