Fonte: Instagram: giroditalia https://www.instagram.com/p/DKM7nJaCKVi/

Nella penultima battaglia della Corsa Rosa, la diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2025 ha messo alla prova la resistenza e la strategia dei ciclisti con un percorso che si snodava tra salite impegnative e ascese decisive. Da Biella a Champoluc, i 166 km di gara hanno riservato sorprese e conferme, gettando le basi per un finale di Giro esplosivo.

Aspettative e realtà sui GPM

Nonostante le aspettative di uno scontro diretto tra i favoriti sin dalle prime fasi della corsa, i tre Gran Premi della Montagna di prima categoria – Col Tzecore, Col Saint-Pantaléon e Col de Joux – non hanno scosso il gruppo dei big, che ha preferito mantenere un atteggiamento cauto, rimanendo compatto fino agli ultimi chilometri. L’ascesa finale verso Antagnod, con una pendenza media del 5,8%, pur in un contesto di gara tatticamente prudente, non ha creato le differenze che molti si attendevano.

L’attacco finale

La situazione di stallo si è sbloccata a due chilometri dalla cima dell’ultimo GPM, dove Richard Carapaz ha lanciato un attacco a cui ha risposto prontamente Isaac Del Toro, difendendo la maglia rosa con un’azione brillante. Alle loro spalle, un piccolo gruppo di inseguitori guidato da Giulio Pellizzari, Damiano Caruso e il canadese Derek Gee ha tentato di ridurre il distacco.

Uno sprint per la storia

Sulla linea di traguardo di Champoluc, Isaac Del Toro è riuscito a superare Carapaz nello sprint finale, consolidando la sua leadership nella classifica generale con un margine ora ampliato a 43 secondi sul diretto inseguitore. Non meno emozionante è stato il tentativo di Giulio Pellizzari di migliorare la sua posizione, vanificato però da una caduta senza gravi conseguenze negli ultimi momenti della gara.

La classifica si definisce

Con questo esito, la classifica generale vede Del Toro rafforzare la sua posizione di leader, seguito da Richard Carapaz e dal britannico Simone Yates. Interessante la battaglia per le posizioni successive, con Derek Gee e Damiano Caruso che completano il quintetto di testa, promettendo scintille nella prossima e decisiva tappa da Verres a Sestriere.

L’ultima decisiva sfida

La ventesima tappa si annuncia come l’atto finale di questo straordinario Giro d’Italia, con il Colle delle Finestre, teatro di epiche battaglie ciclistiche, e l’arrivo in salita a Sestriere che decreteranno il vincitore della Corsa Rosa del 2025. Domenica, infine, sarà la volta della tradizionale passerella conclusiva a Roma, ma tutti gli occhi sono puntati sulla battaglia di domani, che promette di essere memorabile.

In attesa del verdetto finale, si rinnova l’appuntamento con le strade italiane, che ancora una volta si confermano teatro di una delle gare più affascinanti e imprevedibili del calendario ciclistico internazionale.