Nella giornata di domani, il Giro d’Italia 2025 presenterà una tappa interamente dedicata alla Lombardia, una regione che, con le sue strade e paesaggi, diventa protagonista indiscussa di questa diciottesima frazione. Rappresentando una delle corse più attese dai professionisti del ciclismo su strada, il Giro propone per questa edizione un percorso che parte da Morbegno e si conclude a Cesano Maderno, coprendo una distanza complessiva di 144 km.
Un percorso attraverso la Lombardia
La tappa prenderà il via da Morbegno, in provincia di Sondrio, dove i ciclisti, dopo una partenza fittizia alle ore 13.50, si muoveranno verso la linea di partenza ufficiale, pronti a competere alle ore 14.00. In un susseguirsi di scenari mozzafiato, il percorso attraverserá varie localitá della regione, coinvolgendo anche le province di Como, Lecco, e infine Monza e Brianza, con l’arrivo previsto a Cesano Maderno tra le 17.03 e le 17.21. La cronotabella dettagliata prevede passaggi in località di notevole interesse paesaggistico e culturale, svelando l’abbondante varietà territoriale lombarda.
Punti salienti della tappa
I traguardi volanti, situati a Primaluna e a Galbiate, offriranno momenti di sfida supplentare, accendendo la competizione tra gli atleti per aggiudicarsi importanti punti. Inoltre, il Giro non risparmia gli appassionati di scalate, proponendo tre diversi Gran Premi della Montagna: a Parlasco, Colle Balisio, e Ravellino, sfidando i corridori con pendenze che mettono alla prova resistenza e strategia.
Una corsa all’insegna della sostenibilità
Negli ultimi anni, il ciclismo ha preso significative direzioni verso la promozione della sostenibilità e della mobilità ecologica. Il Giro d’Italia è da tempo alla forefronta di queste iniziative, facendo di una delle sue tappe un simbolo di rispetto e amore per l’ambiente. Pertanto, anche questa tappa lombarda rappresenta un’opportunità per evidenziare l’impegno organizzativo nella scelta di percorsi che valorizzano il territorio senza appesantirne l’impatto ecologico.
Un evento che unisce sport e cultura
Oltre all’aspetto strettamente sportivo, il Giro d’Italia è anche una vetrina straordinaria per le bellezze italiane, promuovendo non solo lo sport ma anche turismo e cultura. La dicottesima tappa sarà un’occasione per scoprire o riscoprire angoli della Lombardia magari meno conosciuti, ma non per questo meno affascinanti. Dallo start di Morbegno all’arrivo a Cesano Maderno, gli spettatori potranno godere di un viaggio nella storia, nell’arte e nelle tradizioni locali, vivendo il ciclismo come esperienza a 360 gradi.
In attesa dell’evento di domani, gli appassionati di ciclismo e non solo sono invitati a seguire questa tappa densa di sfide, paesaggi e storie, che ancora una volta conferma il Giro d’Italia come uno degli eventi sportivi più amati e seguiti a livello internazionale.