Fonte: Instagram: enri_berga https://www.instagram.com/p/BWbDWGClQTF/

Il Grand Slam di Astana 2025 si è concluso senza nuove medaglie per l’Italia, segnando l’ultimo appuntamento significativo del World Tour di judo prima dei prestigiosi Campionati Mondiali di Budapest. Sebbene i podi siano rimasti invariati per la squadra italiana nell’ultima giornata, gli atleti italiani hanno comunque mostrato grinta e determinazione, con particolare nota di merito per le prestazioni di Susy Scutto e Giorgia Stangherlin nei giorni precedenti.

Prestazioni italiane sul tatami

Tiziano Falcone e Enrico Bergamelli sono stati gli ultimi a cercare di portare successo all’Italia in questo evento di grande caratura internazionale. Bergamelli, in particolare, si è distinto raggiungendo la settima posizione nella categoria dei -100 kg, superando avversari di levatura prima di cedere il passo nei quarti di finale. La sua prestazione è stata un fulgido esempio di come l’atleta del C.S. Carabinieri si sia battuto con ardore, dimostrando il valore tecnico e la tenacia che caratterizzano il judo italiano.

I vincitori delle categorie maschili

Nei -90 kg, la Russia ha dominato con Mikhail Igolnikov che ha conquistato la vetta del podio, seguito dal suo connazionale Egor Malkin e completato dal ceco Adam Kopecky e dal greco Theodoros Tselidis. É stata una competizione serrata, che ha visto emergere il talento e la strategia dei judoka più esperti. Anche nei +100 kg uomini, il Giappone ha confermato il proprio primato con Hyoga Ota che ha superato gli avversari con destrezza, imponendosi nella finale contro il kazako Yerassyl Kazhybayev.

Evidenze nelle categorie femminili

Sebbene l’Italia non abbia avuto rappresentanti nelle categorie femminili durante l’ultimo giorno di gare, le competizioni hanno offerto spettacolo e emozioni, con atlete di tutto il mondo che hanno dimostrato forza e tecnica superbe. In particolare, la categoria -78 kg ha visto trionfare la sudcoreana Minju Kim, mentre nei +78 kg Hyeonji Yee ha portato a casa la vittoria per la Corea del Sud, superando avversarie di grande calibro.

Conclusioni e prospettive future

Il Grand Slam di Astana 2025 si archivia con riflessioni importanti per l’Italia e conferme della competitività a livello mondiale nel judo. Gli atleti italiani, pur non aggiungendo medaglie nell’ultima giornata, hanno lasciato intravedere spiragli di ottimismo per le future competizioni, in particolare in vista dei Campionati Mondiali di Budapest. L’appuntamento kazako, dunque, si conferma un importate banco di prova per gli atleti di tutto il mondo, inclusi quelli italiani che continuano a lavorare con impegno e passione per tenere alto il nome dell’Italia sul tatami internazionale.