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In una giornata caratterizzata da prestazioni di altissimo livello, la Coppa del Mondo di sci alpino maschile 2025 ha visto protagonisti atleti d’eccezione nella località slovena di Kranjska Gora. La competizione, tenutasi sulla pista “Podkoren”, è stata una vera e propria esibizione di abilità tecniche e fisiche, dove la lotta per il podio si è rivelata serrata e avvincente sin dalle prime battute.

Il dominio svizzero nelle vette della classifica

Lo svizzero Loic Meillard ha fatto registrare il miglior tempo nella prima manche dello slalom, fermando il cronometro a 47.77. La sua prestazione, impeccabile soprattutto nella prima parte del tracciato, ha dimostrato una volta di più la forza degli atleti elvetici in questa disciplina. Tanguy Ney, un altro rappresentante della squadra svizzera, ha ottenuto il terzo migliore tempo, aggiungendo ulteriore lustro al successo della propria nazione, confermandosi tra i dominatori in ogni specialità dello sci alpino.

Sfide internazionali e sorprese della gara

Tra gli avversari più agguerriti, il norvegese Timon Haugan ha mancato il primato per soli cinque centesimi, posizionandosi immediatamente dietro al leader Meillard. Seguono altre presenze importanti nel panorama internazionale, come il norvegese Atle Lie McGrath e il francese Clement Noel, che nonostante alcune difficoltà hanno mostrato doti e capacità da veri campioni.

La prova degli italiani: fra speranze e delusioni

Il contingente italiano ha affrontato la gara con risultati misti. Stefano Gross e Alex Vinatzer hanno ottenuto rispettivamente la 12ª e la 14ª posizione, dimostrando buone capacità anche se con alcuni margini di miglioramento soprattutto nella seconda parte della discesa. Tuttavia, la competizione ha visto anche alcune delusioni per l’Italia, come le prestazioni di Tobias Kastlunger e Corrado Barbera, i quali hanno registrato distacchi significativi dalla vetta. Inoltre, la manche ha presentato le sue difficoltà con sorprendenti uscite di scena, confermando la selettività e l’imprevedibilità del tracciato.

Tra selezione e aspettative per il futuro

La prima manche dello slalom di Kranjska Gora ha dimostrato come la tracciatura possa fare una considerevole selezione tra gli atleti, lasciando presagire una seconda manche altrettanto emozionante e ricca di colpi di scena. Gli appassionati di sci alpino si preparano dunque a seguire le prossime evoluzioni di questa competizione, con l’attenzione rivolta non solo ai già affermati campioni ma anche a quei giovani talenti che potrebbero riservare sorprese nelle fasi conclusive della Coppa del Mondo.