Il mondo del tiro con l’arco è in fermento all’approccio della terza fase della Coppa del Mondo 2025, che vedrà i migliori arcieri internazionali sfidarsi in una competizione avvincente ad Antalya, in Turchia, dal 2 all’8 giugno. Dopo le emozionanti competizioni ad Auburndale, negli Stati Uniti, e a Shanghai, in Cina, gli atleti si preparano ad affrontare nuove sfide e a mettere in mostra il proprio talento in quello che promette di essere un evento di alto livello.
Convocazioni italiane per l’evento
Il team italiano approccia la gara con rinnovato entusiasmo, presentando una squadra che unisce esperienza e nuovi talenti. Nella categoria arco olimpico, sono stati selezionati sei atleti, tra cui spiccano i nomi di Mauro Nespoli e Matteo Borsani, che continueranno a rappresentare l’Italia a seguito delle loro recenti prestazioni. La squadra femminile vedrà il debutto di Loredana Spera, che prende il posto di Lucilla Boari, mentre Roberta Di Francesco e Chiara Rebagliati confermano la loro presenza, continuando a rappresentare l’Italia con dedizione.
Cambi nella squadra di compound
La competizione di Antalya sarà anche l’occasione per vedere all’opera nuovi volti nella categoria compound, dopo alcuni cambi significativi nei ranghi della squadra italiana. Lorenzo Gubbini, per esempio, entra in squadra sostituendo Marco Bruno, in una mossa che potrebbe portare una nuova strategia o approccio alla disciplina. Nella categoria femminile, Andrea Nicole Moccia si unisce al team al posto di Marcella Tonioli, che, nonostante il ritiro come atleta attiva a Shanghai, rimarrà con il team in veste di team manager.
Aspettative e preparazione
Con queste scelte, lo staff tecnico italiano mira a bilanciare esperienza e rinnovamento, in vista di prestazioni che possano elevare il standing internazionale della squadra. La Coppa del Mondo di tiro con l’arco rappresenta un’occasione preziosa per gli atleti di misurarsi con i migliori nel loro campo e di contribuire al palmares della propria nazione. Gli arcieri selezionati hanno già dimostrato di possedere le qualità richieste per competere a questo livello, e le attese sono elevate per un’esibizione che sia all’altezza del talento e della preparazione dimostrati fino a qui.
L’evento di Antalya si profila quindi come un appuntamento cruciale non solo per gli atleti italiani ma per l’intera comunità internazionale del tiro con l’arco, che avrà l’opportunità di assistere a gare di alto livello in una delle location più suggestive. Con i migliori talenti da tutto il mondo pronti a sfidarsi, la competizione promette spettacolo, tensione e, soprattutto, esemplari dimostrazioni di abilità e precisione.