In un’arena gremita di appassionati e sotto la luce riflessa delle luci del PalaIndoor di Padova, Larissa Iapichino ha segnato l’inizio della propria stagione agonistica 2025 con un’impresa che risuona come una dichiarazione di intenti per l’anno a venire. Un salto in lungo che non è solo un numero, i 6.86 metri raggiunti infatti, parlano di talento, lavoro e di una promettente prospettiva futura nel mondo dell’atletica leggera. Questa giovane atleta, vanto dell’Italia e erede di una tradizione familiare illustre nell’atletica, sembra infatti essere pronta a lasciare il suo segno.
Una nuova tecnica promettente
Tutta l’atmosfera del PalaIndoor ha trattenuto il fiato quando Larissa, al suo sesto tentativo, ha perfezionato il suo nuovo approccio al salto. Abbandonata la rincorsa da 15 passi con preavvio, ha abbracciato la nuova tecnica da 17 passi, partendo da fermo. Questo radicale cambiamento sembra offrirle una nuova marcia, come dimostra la migliore prestazione personale indoor raggiunta proprio a Padova. La prestazione di Larissa dimostra l’efficacia di questa nuova tecnica, che la speranza è possa permetterle di raggiungere nuove vette.
Una crescente ascensione
Il percorso di Iapichino nel corso della gara ha rivelato una progressione che fa ben sperare per il futuro. Partendo con un tentativo nullo, è gradualmente salita in potenza fino a raggiungere il culmine con il suo memorabile salto di 6.86 metri. Ogni passo, ogni balzo ha contribuito a costruire l’architettura di una performance che ha visto Larissa sempre più vicina al suo record personale e nazionale di 6.97 metri. E con il ritorno in gara dopo le Olimpiadi e la vittoria nella Diamond League, sembra che la sua traiettoria sia destinata a salire.
Sulle orme dei campioni
Figlia della leggendaria Fiona May e allenata dal padre Gianni, Larissa non solo eredita un illustre pedigree sportivo, ma con questa ultima prestazione ha lasciato trasparire una maturità e una determinazione degne dei grandi campioni. Questa sua ultima impresa la colloca già come una delle migliori al mondo nel salto in lungo femminile, non lontana dalle prestazioni di atlete del calibro di Malaika Mihambo e Anthaya Charlton.
Verso nuovi orizzonti
Con il successo di Padova alle spalle, Larissa Iapichino si proietta ora verso i futuri campi di battaglia che la attenderanno: i Campionati Italiani Assoluti Indoor ad Ancona e gli Europei indoor ad Apeldoorn. Superato con ampiezza il minimo per la partecipazione a quest’ultimo evento, le prospettive per Larissa appaiono più che rosee. Il suo salto oltre i confini stabiliti non è solo una promessa mantenuta, ma il preludio a una stagione che si annuncia ricca di soddisfazioni e forse, di nuovi record.
L’impresa di Larissa Iapichino a Padova non è solamente un esordio stagionale di successo; è una dichiarazione potente del suo posto nel mondo dell’atletica, un mondo che, con ogni probabilità, continuerà a stupirsi di fronte al suo talento.