Fonte: Instagram: ciccone_giulio https://www.instagram.com/p/CwatI6bNFga/

Nel cuore dell’Europa si rinnova un’appuntamento imperdibile per gli appassionati di ciclismo: la Liegi-Bastogne-Liegi, giunta alla sua 111ª edizione. Questa storica competizione, conosciuta anche come la “Doyenne” dei classici per la sua lunga tradizione, vedrà i ciclisti sfidarsi lungo i 252 chilometri che collegano Liegi a Bastogne, per poi ritornare a Liegi. Una prova che mette alla prova resistenza, strategia e la pura passione per il ciclismo.

Calendario e orari della Liegi-Bastogne-Liegi 2025

Questo evento sportivo si terrà domenica 27 aprile 2025, con un percorso impegnativo di 252 km. L’avvio effettivo della gara è previsto per le 10:15, preceduto da una partenza simbolica alle 10:10. Gli atleti si lanceranno in una giornata intera di competizione, con il traguardo che si prevede di essere tagliato tra le 16:07 e le 16:43, a seconda dell’andamento della corsa.

Copertura mediatica

Gli appassionati di ciclismo potranno seguire la competizione sia attraverso la televisione che online. La Liegi-Bastogne-Liegi 2025 sarà trasmessa in diretta TV a partire dalle 12:30 su Eurosport 2 HD, per poi passare alle reti Rai Sport HD alle 14:30 e successivamente a Rai 2 HD dalle 15:15. Per chi preferisce la flessibilità dello streaming, le opzioni includono discovery+ dalle 12:00, Sky Go, NOW, DAZN a seguire, e infine Rai Play dalle 14:30.

La sfida di Giulio Ciccone

Il ciclista italiano Giulio Ciccone affronta la competizione con un misto di determinazione e realismo, consapevole delle difficoltà che lo attendono. Descrive la Liegi-Bastogne-Liegi non tanto come una gara di pura potenza fisica, quanto come “una giornata più di sopravvivenza che di gambe”. Le sue parole sottolineano la natura estrema di questa prova, che richiede agli atleti non solo eccellenze fisiche ma anche mentale e strategica.

In conclusione, la Liegi-Bastogne-Liegi 2025 si preannuncia come un appuntamento da non perdere per gli estimatori del ciclismo. Con il suo tracciato insidioso, la copertura mediatica estesa e la partecipazione dei migliori atleti della disciplina, la “Doyenne” promette emozioni, sfide e spettacolo, confermando la sua posizione di classico indiscusso nel panorama del ciclismo internazionale.