SHANGHAI, Cina – Il Masters 1000 di Shanghai ha completato il quadro della parte alta del tabellone, definendo i nomi dei primi due semifinalisti: Daniil Medvedev e il sorprendente Arthur Rinderknech. Se per il russo si tratta della conferma di un feeling speciale con il cemento cinese, l’impresa del francese è una vera e propria favola, culminata con la conquista della sua prima semifinale in un Mille in carriera.
Medvedev sembra aver finalmente ritrovato lo smalto dei giorni migliori, in quello che si preannuncia come il suo miglior torneo in una stagione 2025 finora avara di grandi soddisfazioni. Rinderknech, dal canto suo, cavalca l’onda del successo del cugino Valentin Vacherot – anch’egli in semifinale – completando un incredibile momento di gloria per il tennis di famiglia.
Medvedev ritorna grande: De Minaur battuto
Il quarto di finale tra Daniil Medvedev e l’australiano Alex de Minaur si è concluso con una vittoria solida e convincente del russo, con un duplice 6−4,6−4 dopo un’ora e cinquantatré minuti di gioco.
La partita si è rivelata una battaglia tesa, ma la gestione dei momenti chiave ha fatto la differenza. Medvedev è stato chirurgico, sfruttando un break per set, mentre al servizio è risultato impenetrabile, annullando tutte le sei palle break concesse all’avversario. Questa performance difensiva e cinica è il segnale del ritorno ai massimi livelli per l’ex numero uno.
Con questo successo, Medvedev non solo si ripropone come serio candidato alla vittoria del 1000 di Shanghai, ma riaccende le speranze per una clamorosa rimonta nella corsa alle ATP Finals di Torino, soprattutto nell’eventualità di una rinuncia di Novak Djokovic. Per De Minaur, invece, la certezza matematica del posto a Torino dovrà probabilmente attendere i prossimi tornei.
La caduta inattesa di Auger-Aliassime
La vera sorpresa, però, è arrivata dalla clamorosa sconfitta di Félix Auger-Aliassime. Il canadese ha sprecato una gigantesca occasione per accorciare i punti di distacco da Lorenzo Musetti, attualmente 8∘ nella Race per Torino.
A sbarrargli la strada è stato proprio il big server francese Arthur Rinderknech, che si è imposto con il punteggio netto di 6−3,6−4 in 1 ora e 28 minuti. Rinderknech ha dominato il match, neutralizzando la potenza di FAA e capitalizzando sui momenti cruciali, spegnendo le ambizioni di FAA e qualificandosi per la sua prima semifinale in un Masters 1000. Una sconfitta che rende la corsa alle Finals estremamente ardua per il canadese.
Il programma Semifinali: Djokovic contro la sorpresa Vacherot
Domani il programma del torneo vedrà in scena entrambe le semifinali.
Ad aprire le danze saranno il numero uno del mondo, Novak Djokovic, e l’altra grande sorpresa del torneo, Valentin Vacherot. Il serbo parte con l’ovvio ruolo di super favorito, ma dovrà fare estrema attenzione al tennista monegasco. Vacherot sta vivendo i dieci giorni più incredibili della sua carriera, sostenuto da una fiducia inarrestabile che lo ha portato fino a questo stage inaspettato.
A seguire, si scontreranno Daniil Medvedev e il giustiziere del Canada, Arthur Rinderknech, in un match che mette di fronte l’esperienza del campione Slam e l’entusiasmo della rivelazione.

