"FIS Alpine Skiing World Cup in Stockholm 2019 Loic Meillard 2" by Rolandhino1 is licensed under CC BY-SA 4.0. To view a copy of this license, visit https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/?ref=openverse.

La Svizzera ha dominato l’ultimo atto del Mondiale di Sci Alpino a Saalbach, aggiudicandosi il titolo nello slalom maschile e confermando il proprio primato in questa rassegna iridata. Mentre il gigante è stato l’unico oro sfuggito agli elvetici, Loic Meillard ha brillato conquistando l’ambito oro nello slalom, dopo il successo già ottenuto nella combinata a squadre. Questo risultato sottolinea la straordinaria performance svizzera nell’evento, consolidando la loro eccellenza nella sciata tra i rapid gates.

La vittoria di Meillard

Meillard, con una prestazione impeccabile, ha colto il suo secondo oro in questo mondiale, precedendo il norvegese Atle Lie McGrath e il tedesco Linus Strasser, rispettivamente argento e bronzo. Il francese Clement Noel, invece, ha vissuto un momento di disappunto: dopo aver dominato la prima manche, una clamorosa inforcata lo ha escluso dalla competizione durante la seconda manche, vanificando così le speranze della Francia di salire sul podio, evento che non accadeva dal 2003.

Atleti al podio e delusioni

McGrath ha terminato la gara con un ritardo di 26 centesimi da Meillard, mentre Strasser, con un ritardo di 52 centesimi, è riuscito a raggiungere un’inaspettata terza posizione. Mentre Feller, gioiello di casa Austria, è finito appena fuori dal podio, il giovane britannico Dave Ryding è risalito alla sesta posizione, seguito da atleti di rilievo come il francese Steven Amiez e l’austriaco Dominik Raschner.

Performance degli Italiani

Dal canto suo, l’Italia ha potuto contare sulla partecipazione di Stefano Gross, che tuttavia si è piazzato al ventesimo posto, segnando una giornata in cui le aspettative italiane non hanno trovato conferma sulla neve di Saalbach. Per altri atleti italiani come Tobias Kastlunger e Alex Vinatzer, la gara è terminata prematuramente, con prestazioni al di sotto delle aspettative.

Riflessioni finali

Questo mondiale di Saalbach si è rivelato un teatro di sogno per la Svizzera, che ha ribadito la propria supremazia nello sci alpino maschile. In contrapposizione, per nazioni come la Francia e l’Italia, l’evento ha portato invece riflessioni su ciò che potrebbe essere migliorato in vista delle future competizioni. La vicenda di Noel in particolare simboleggia quanto la tensione e gli imprevisti possano influenzare il risultato di gare così combattute, ricordando che nel mondo dello sport alpino, il confine tra la vittoria e la delusione può essere sottilissimo.