L’appuntamento con la Milano-Sanremo è un classico immancabile nel calendario del ciclismo internazionale, un evento che, anno dopo anno, ha tenuto incollati agli schermi appassionati da ogni parte del globo. Quest’anno, tuttavia, la storica gara si appresta a vivere un momento storico, assieme al suo tradizionale percorso maschile, per la prima volta si correrà ufficialmente anche l’edizione al femminile, segnando un momento importante per il ciclismo delle donne.
Una nuova classicissima al femminile
La rinascita di una competizione femminile all’interno del contesto della Milano-Sanremo rappresenta un passo significativo nello sviluppo dello sport. Sebbene in passato, dal 1999 al 2005, si fosse già corsa una versione femminile sotto il nome di Primavera Rosa, quest’anno il rientro, sotto la stessa denominazione ufficialmente riconosciuta nel mondo del ciclismo, testimonia un rinnovato interesse e rispetto per la categoria femminile. Le atlete si cimenteranno sullo stesso percorso degli uomini, affrontando sfide di notevole difficoltà tecnica, come le note salite della Cipressa e del Poggio, in un percorso che partirà da Genova per un totale di 156 chilometri.
Strategie e favorite
Guardando alla competizione, non mancano le strategie e le aspettative che circondano le partecipanti. Le favorite dovranno affrontare con intelligenza e resilienza il percorso, scegliendo con cura il momento giusto per attaccare, soprattutto nella salita della Cipressa, che potrebbe rivelarsi determinante per decollare verso il successo finale. In particolare, l’attenzione si concentra su alcune atlete che già promettono scintille, come Elisa Longo Borghini, speranza italiana, che potrebbe trarre vantaggio dalla sua capacità di effettuare scatti significativi in salita. Dal canto suo, Elisa Balsamo, campionessa mondiale in carica, potrebbe rivelarsi un’aspirante al titolo, specie se la gara dovesse concludersi in una volata.
Le sfide internazionali
Non solo Italia, però. La scena internazionale rivela una competizione accesa tra diverse nazioni con atlete di calibro internazionale pronte a mettersi in gioco. Tra le rivalità più attese, quella tra l’olandese Demi Vollering, già vincitrice delle Strade Bianche, e la belga Lotte Kopecky, che si affaccia alla sua prima Classicissima stagionale, promette di scatenare emozioni forti. Senza dimenticare le altre favorite per la vittoria, come l’olandese Lorena Wiebes e Marianne Vos, la polacca Katarzyna Niewadoma, l’americana Chloe Dygert e la francese Juliette Lebous.
In conclusione, la nuova edizione della Milano-Sanremo al femminile non è solo una corsa, ma un simbolo della crescente attenzione e rappresentanza delle donne nello sport a livelli competitivi. L’evento di domani non è solo una gara, ma un segno di progresso, una celebrazione della resistenza e della passione che anima il ciclismo femminile, promettendo di scrivere una nuova pagina nella storia dello sport.

