Fonte: Instagram: atleticaitaliana https://www.instagram.com/p/DJeeTQ_s0bt/?img_index=1

L’atletica leggera italiana si affaccia con determinazione ma anche con qualche rammarico verso i prossimi Mondiali di Tokyo, previsti per il mese di settembre. In un contesto globale dove la competizione si fa sempre più accesa, l’Italia ha garantito la sua presenza con quattro staffette, una dimostrazione di talento e preparazione che sottolinea l’importanza del lavoro di squadra in queste competizioni internazionali. Tuttavia, uno degli appuntamenti più attesi, la 4×400 uomini, rimane al momento fuori dalla lista delle qualificazioni, nonostante ci sia ancora una speranza per un capovolgimento di situazione.

Le staffette qualificate

L’Italia si è assicurata un posto nei Mondiali per le staffette 4×100 maschile e femminile, la 4×400 mista e la 4×400 femminile. Questo risultato rappresenta senza dubbio un successo per l’atletica italiana, che conferma la sua presenza nel panorama mondiale dell’atletica leggera con atleti e squadre di alto livello capaci di competere sulle distanze brevi e medie.

Un ostacolo per la 4×400 uomini

Nonostante gli sforzi e l’impegno, la staffetta 4×400 uomini non è riuscita a ottenere la qualificazione durante le World Relays di Guangzhou, in Cina. Questo appuntamento era cruciale, dato che rappresentava una delle ultime opportunità per assicurarsi un posto ai Mondiali. L’assenza di figure chiave come Luca Sito, detentore del primato italiano dei 400 metri, e Alessandro Sibilio, recordman nazionale dei 400 ostacoli, ha avuto un impatto significativo sul rendimento della squadra. Inoltre, la decisione di impiegare Edoardo Scotti e Vladimir Aceti nella staffetta mista ha inevitabilmente ridotto le possibilità di successo in quella maschile.

L’ultima speranza

Non tutto è perduto per la squadra di 4×400 uomini, che ha ancora una possibilità di qualificarsi grazie ai tempi. Le ultime due posizioni per i Mondiali saranno infatti assegnate alle squadre che registreranno i migliori tempi entro il 24 agosto 2025. Per raggiungere questo obiettivo, sarà necessario superare sfide significative, come il tempo di 2:59.12 attualmente detenuto dalla Zambia, oltre a fronteggiare la competizione di squadre come Polonia e Spagna. Di fronte a queste difficoltà, l’Italia potrebbe organizzare un meeting dedicato per cercare di migliorare il proprio tempo, contando su atleti di punta come Sito e Sibilio, fondamentali per ambire a un risultato importante.

Conclusioni e prospettive

L’atletica leggera italiana si trova di fronte a sfide importanti ma non irraggiungibili. Il percorso verso i Mondiali di Tokyo è segnato dall’impegno e dalla determinazione di atleti e staff tecnico, consapevoli della difficoltà ma non per questo meno motivati. Le possibilità di qualificazione per la 4×400 uomini rappresentano un obiettivo arduo ma non impossibile, un traguardo che potrebbe aggiungere un ulteriore capitolo di successo alla storia dell’atletica italiana in un anno di grandi appuntamenti sportivi internazionali.