Fonte: Instagram: lollobrigida_francy https://www.instagram.com/p/DHOd7zgsiZ9/

Nella suggestiva cornice di Hamar, in Norvegia, si sono conclusi i campionati mondiali 2025 di speed skating su singole distanze, eventi che hanno catalizzato l’attenzione degli appassionati di questo sport velocistico sul ghiaccio. Momenti di intensa competizione e di emozionanti performance hanno segnato l’ultima giornata di gare, con gli atleti impegnati in sfide che hanno ricordato momenti storici dello sport italiano e che hanno visto nuovi campioni emergere sul panorama internazionale.

Risultati maschili: Stolz sorpreso da Kongshaug

Nelle gare maschili, l’italiano Daniele Di Stefano, fresco della vittoria nella Mass Start grazie all’eccezionale esibizione del connazionale Andrea Giovannini, ha chiuso i 1500 metri in decima posizione, con un tempo di 1:45.87. Di Stefano ha dato prova di grande determinazione, pur dovendo ammettere i limiti fisici negli ultimi giri. Contrariamente alle aspettative, il favorito statunitense Jordan Stolz non è riuscito a conquistare l’oro, superato per soli 0.07 secondi da Peder Kongshaug. Il norvegese ha fatto registrare il miglior tempo di 1:44.64, diventando il campione di questa edizione davanti a Stolz (1:44.71) e al canadese Connor Howe (1:44.78).

Prestazioni femminili: Lollobrigida non brilla

Per quanto riguarda le competizioni femminili, Francesca Lollobrigida, dopo il trionfo nel 5000 metri, non è riuscita a ripetere la medesima performance nei 1500 metri, classificandosi al nono posto. La pattinatrice romana non ha ritrovato la sua migliore condizione, chiudendo a 1.61 secondi dalla vincitrice. La vittoria è andata all’olandese Joy Beune, che con un’ultima tornata eccezionale ha fermato il cronometro a 1:55.28, seguita dall’altra olandese Antoinette Rijpma-De Jong (1:55.30) e dalla cinese Mei Han (1:55.53). La favorita giapponese Miho Takagi si è piazzata appena fuori dal podio.

Riflessioni sulle gare

Questi campionati mondiali hanno offerto momenti indimenticabili e performance emozionanti, rinnovando l’interesse degli appassionati per lo speed skating su singole distanze. Ogni gara ha narrato storie di dedizione, sacrificio e talento, dimostrando ancora una volta come il palcoscenico internazionale sia un crogiuolo di atleti di altissimo livello. Da Hamar, i campioni di oggi ripartono con medaglie e ricordi, pronti a sfidarsi ancora sul ghiaccio in futuro, mantenendo vivo lo spirito competitivo e la passione per uno degli sport invernali più affascinanti e dinamici.