Dopo una carriera straordinaria, costellata da 22 Slam e innumerevoli record, il campione maiorchino ha deciso di appendere la racchetta al chiodo. Un addio amaro, arrivato dopo una sconfitta in Coppa Davis, ma che non offusca la sua luminosa carriera.
Nelle sue parole, pronunciate con commozione, si percepisce tutta la sua grandezza e la sua umanità. ‘Il corpo mi ha detto che non vuole più giocare a tennis e bisogna accettarlo’, ha ammesso Nadal.
Ha ringraziato la sua famiglia, il suo team, i suoi tifosi, la Federazione e tutti coloro che lo hanno sostenuto in questi anni. ‘Sono stato molto fortunato per aver ricevuto tanto affetto da parte di tutti, specialmente in Spagna’, ha detto.
Nadal ha lasciato un’eredità indelebile nel mondo del tennis. Un esempio di dedizione, di sacrificio e di sportività. Un campione che ha ispirato generazioni di tennisti e appassionati.
Le sue parole resteranno per sempre impresse nei nostri cuori: ‘La cosa più importante è che abbiate percepito che sono una brava persona. Me ne vado avendo incontrato moltissimi amici, persone che hanno lavorato con me nell’ATP, avversari. Me ne vado con la tranquillità di aver lasciato un’eredità sportiva e personale’.