La Coppa del Mondo di sci alpino ha subito un colpo di scena clamoroso all’esordio. Marco Odermatt, grande favorito della vigilia, è caduto nella prima manche del gigante di Soelden, aprendo le porte a una lotta per la vittoria più incerta che mai.

Lo svizzero, partito con il pettorale numero uno, non è riuscito a completare la prova, scivolando nella parte centrale del tracciato. Questa caduta ha rimescolato completamente le carte in tavola.

A guidare la classifica provvisoria c’è il norvegese Alexander Steen Olsen, con appena due centesimi di vantaggio sul croato Filip Zubcic. Il podio provvisorio è completato da Henrik Kristoffersen, altro norvegese, a otto centesimi dalla vetta.

Ottime prestazioni anche per Atle Lie McGrath, quinto con il pettorale 14, e per Raphael Haaser, settimo con il 21. Il migliore degli azzurri è Luca de Aliprandini, ottavo.

Alex Vinatzer, nonostante qualche difficoltà, ha chiuso al tredicesimo posto, mentre Giovanni Borsotti e Filippo Della Vite sono apparsi più in difficoltà.

Grande attesa c’era per il ritorno in pista di Marcel Hirscher e Lucas Braathen. L’austriaco, ora olandese, ha concluso a 2.29 dalla vetta, mentre il norvegese, ora brasiliano, ha chiuso diciannovesimo, dimostrando di essere ancora competitivo.

La seconda manche si preannuncia spettacolare. Tutti i concorrenti avranno l’opportunità di ribaltare la situazione e conquistare il primo podio della stagione.