Ad Adelboden, Marco Odermatt ha dominato lo slalom gigante, conquistando la sua quarta vittoria consecutiva sulla Chuenisbärgli, eguagliando il primato di Ingemar Stenmark. Una prestazione straordinaria che lo consacra come uno dei più grandi gigantisti di sempre. Alle sue spalle ha concluso il connazionale Loic Meillard, mentre Henrik Kristoffersen è uscito di pista nella seconda manche. Filip Zubcic e Timon Haugan hanno completato la top 5.

Ma la giornata è stata magica anche per l’Italia. Luca De Aliprandini ha conquistato un fantastico terzo posto, ottenendo il miglior tempo. Addirittura ci sono rimpianti per l’incredibile errore nelle prime porte della prima manche, dove ha perso oltre un secondo. Senza quell’errore quasi sicuramente oggi l’Italia avrebbe festeggiato una storica vittoria. Il trentino ha sciato in maniera impeccabile, dimostrando di essere tornato ai suoi livelli migliori, regalandoci emozioni indimenticabili.

Il podio di De Aliprandini è un risultato storico per lo sci italiano. L’ultima volta che un azzurro era salito sul podio in gigante ad Adelboden era stato Max Blardone nel 2009.

Filippo Della Vite ha sfiorato la top 10, mentre Alex Vinatzer ha chiuso al 18esimo posto. Giovanni Borsotti è uscito di pista.

Odermatt consolida il suo dominio nella classifica di specialità e nella classifica generale. De Aliprandini fa un balzo in avanti nella classifica di gigante.