Nella serata che ha tenuto con il fiato sospeso gli appassionati di volley, la squadra di Perugia si è consacrata Campionessa d’Europa della Champions League maschile, sconfiggendo per 3-2 l’Aluron Zawiercie in un incontro ricco di emozioni. L’evento si è svolto nella vibrante cornice dell’Atlas Arena di Lodz, in Polonia, davanti a un pubblico di 10.800 spettatori. Questa vittoria segna un momento storico per la squadra umbra, che si è imposta dopo una finale avvincente, evidenziando la tenacia e il talento dei suoi giocatori.
Il percorso verso la vittoria
La finale ha visto i Block Devils di Perugia prendere il comando già nei primi set, portandosi su un promettente 2-0. Sebbene si sia assistito a una reazione da parte dei padroni di casa, che hanno eguagliato il punteggio portandolo al tie-break, la squadra di coach Angelo Lorenzetti ha dimostrato una superiorità in campo, dominando l’ultimo set e conquistando così il titolo. Questa vittoria finale è l’apice di un percorso che ha visto i Block Devils superare sfide impegnative, tra cui il derby con Monza nei quarti di finale e la vittoria in semifinale contro l’Halkbank Ankara.
Un trionfo di squadra
Il successo di Perugia è frutto di una prestazione eccezionale di tutto il team, con particolare evidenza per l’opposto Wassim Ben Tara, i cui 19 punti hanno avuto un peso decisivo, e gli schiacciatori Yuki Ishikawa e Oleh Plotnytskyi, che insieme hanno contribuito significativamente al punteggio finale. Importante anche il ruolo del distributore Simone Giannelli, che con la sua regia ha saputo dirigere al meglio il gioco della squadra. Non da meno, la performance dei centrali e del libero, che insieme hanno costruito una difesa solida, elemento chiave per il successo.
Un momento storico per il volley italiano
Questa vittoria rappresenta non solo un traguardo memorabile per la squadra di Perugia, ma conferma anche l’eccellenza del volley italiano a livello continentale. Con la conquista della Champions League femminile da parte di Conegliano e ora il trionfo dei Block Devils, l’Italia si conferma una potenza indiscussa in questo sport. È la prima volta che Perugia si aggiudica questo prestigioso trofeo, un risultato che arriva dopo il vicino sfioramento del titolo nel 2017, dimostrando un percorso di crescita e consolidamento del proprio valore nel panorama europeo.
Sfide e prospettive future
Concludendo una stagione intensa, durante la quale Perugia ha anche dovuto affrontare la delusione della semifinale scudetto contro Civitanova, questa vittoria rappresenta la chiusura perfetta, confermando la qualificazione alla prossima Champions League. La squadra, forte del proprio spiriti di squadra e della qualità dei singoli giocatori, guarda ora al futuro pronto a confermarsi sul tetto dell’Europa e a continuare a regalare emozioni ai suoi tifosi.