Stefano Vegliani e Margherita Bottini, grande esperta di America’s Cup, commentano la giornata di oggi, sottolineando le differenze progettuali tra Ineos Britannia e Luna Rossa Prada Pirelli.
Una giornata dura per Luna Rossa Prada Pirelli che perde entrambe le regate contro Ineos Britannia. Il sesto giorno delle finali della Louis Vuitton Cup ha presentato condizioni complesse sia per gli equipaggi italiani che per quelli britannici, con un forte vento da est di 17 nodi e onde incrociate alte più di un metro. In queste condizioni controllare gli AC75 durante le manovre è estremamente difficile e anche i più piccoli errori possono avere conseguenze significative.
Horacio Carabelli, Design Coordinator, ha commentato: «È stata una giornata dura per il team. Nella prima regata la selezione del fiocco non è stata ottimale perché il vento non è aumentato come previsto, quindi abbiamo avuto un deficit di velocità nelle andature portanti. Inoltre, gli inglesi hanno navigato bene e non c’era molto che potessimo fare. Anche la seconda partenza non è stata perfetta; abbiamo dovuto decelerare mentre ci avvicinavamo alla linea, mentre gli inglesi sono partiti meglio e hanno navigato bene. Siamo riusciti a colmare il divario a un certo punto, ma non è stato abbastanza e hanno vinto la regata. Tuttavia, siamo un team forte che guarda avanti. Ci concentriamo su venerdì, che sarà una giornata cruciale. Saremo pronti, affiatati e determinati a dare il massimo e vincere le gare che ci servono per arrivare all’America’s Cup, che è il nostro obiettivo e il motivo per cui lavoriamo duramente da quattro anni.»