Il mondo dello sport femminile italiano ha assistito con interesse alla chiusura della Coppa del Mondo 2024-2025 di salto con gli sci a Lahti, in Finlandia. Un appuntamento che ha permesso di tracciare un bilancio della performance dell’Italia in questo sport, mettendo in luce le aspettative pre-stagionali e i risultati effettivamente raggiunti. Un’analisi attenta ci svela non solo i traguardi individuali raggiunti ma anche le aree di miglioramento, in un contesto che non manca di spirito di squadra e di prospettive future promettenti.
Un inverno tra alti e bassi
Lara Malsiner è stata una delle protagoniste indiscusse di questa stagione. Con performance consistenti che l’hanno vista posizionarsi frequentemente tra l’11° e il 20° posto, ha mostrato di sapersi distinguere, soprattutto sui trampolini più piccoli dove la sua potenza ha fatto la differenza. Sebbene ci siano stati dei progressi, sono state evidenziate delle mancanze sul fronte aerodinamico. Tuttavia, la sua stagione si configura come la migliore degli ultimi cinque anni, alimentando speranze per traguardi ancor più ambiziosi.
Aspettative e delusioni
Per quanto riguarda Annika Sieff e Jessica Malsiner, le aspettative a inizio stagione erano decisamente alte. Jessica ha incontrato numerose difficoltà tecniche che l’hanno tenuta lontana dalle posizioni che contano, delineando una stagione, per lei, decisamente sottotono. Sieff, pur avendo affrontato un anno visibilmente accidentato e senza particolari acuti, non può essere definita deludente; è stato piuttosto un anno di sfide da cui ripartire con rinnovata determinazione.
Le note positive
Martina Ambrosi è stata invece la piacevole conferma di quest’anno, mostrando una crescita notevole. Il suo passaggio da lottatrice nelle qualificazioni a regolare protagonista in zona punti testimonia un progresso che trova radici in un impegno costante e merita di essere valorizzato. Il suo esempio dimostra come il lavoro duro e la perseveranza siano fondamentali nello sport d’élite.
Riflessioni e prospettive future
Alla luce dei risultati complessivi e delle singole evoluzioni, il bilancio della stagione 2024-2025 dell’Italia nel salto con gli sci femminile si può considerare “più che sufficiente”. Nonostante non siano mancate le difficoltà, alcuni segni di crescita incoraggiano a guardare al futuro con ottimismo. La strada da percorrere è ancora lunga e disseminata di ostacoli, ma l’attitudine al miglioramento e al superamento dei propri limiti mostra che l’ambizione di elevare ulteriormente il livello è palpabile. Sarà interessante vedere quali saranno i passi successivi di questa squadra, decisa a lasciare un segno sempre più marcato nel panorama internazionale del salto con gli sci.