Fonte: Instagram: michegallo https://www.instagram.com/p/DKKL_K7ogtG/?img_index=1

In una giornata caratterizzata da intense emozioni e colpi di scena, gli Europei di scherma tenutisi a Genova non hanno visto gli azzurri della sciabola maschile salire sul podio. Il percorso degli italiani in questo prestigioso torneo di scherma ha suscitato interesse e ammirazione, nonostante l’assenza di medaglie. Michele Gallo, difensore del titolo europeo, ha incontrato la sua sconfitta nei quarti di finale, segnando così la fine delle speranze italiane di medaglia nel primo giorno di competizioni.

La sconfitta del campione in carica

Michele Gallo, il campione uscente degli Europei di Basilea 2024, è stato sconfitto dal francese Jean-Philippe Patrice con un punteggio di 15-9. La sconfitta nei quarti di finale ha posto fine alle aspirazioni italiane di ripetere il trionfo dell’edizione precedente, dove gli azzurri avevano dominato il podio.

Un percorso di alti e bassi

Il cammino di Gallo verso i quarti di finale è stato segnato da vittorie combattute e dal superamento di avversari agguerriti. Nella fase dei sedicesimi, ha superato il turco Furkan Yaman con un punteggio di 15-13. La stessa tenacia e determinazione hanno accompagnato Gallo negli ottavi, dove ha battuto il russo Pavel Graudyn, rimontando magistralmente nella fase finale dell’assalto sempre con il punteggio di 15-13.

Controversie e delusioni

La competizione ha visto anche momenti di controversia, soprattutto durante l’assalto tra Luca Curatoli e Jean-Philippe Patrice. L’incontro, finito con la vittoria del francese per 15-13, è stato caratterizzato da decisioni arbitrali dibattute e da un cartellino rosso assegnato a Curatoli, che ha combattuto valorosamente, rimontando fino a una stoccata di differenza prima della conclusione dell’assalto.

Gli altri azzurri in gara

Oltre a Gallo e Curatoli, altri rappresentanti della sciabola maschile italiana hanno cercato di farsi strada nella competizione. Dario Cavaliere si è visto fermare da una sconfitta per 15-14 contro il rumeno Radu Nitu, nonostante un coraggioso tentativo di recupero. Pietro Torre, invece, è stato eliminato al primo turno dal francese Maxime Pianfetti con un punteggio di 15-13.

Questi risultati, pur non portando medaglie all’Italia nel primo giorno di gare, evidenziano l’alta competitività e il livello tecnico raggiunto dagli azzurri della sciabola maschile. L’impegno, la passione e la determinazione mostrati promettono nuove emozioni e successi futuri in questa affascinante disciplina sportiva.