MONTREAL, Canada – Un momento di grande apprensione ha scosso la tappa canadese del World Tour di Short Track. Arianna Fontana, l’atleta italiana più medagliata nella storia delle Olimpiadi Invernali, è stata vittima di una caduta nelle battute iniziali della semifinale dei 500 metri. L’incidente, avvenuto sul ghiaccio di Montreal, ha messo in ombra le sue prestazioni di giornata e ha sollevato preoccupazioni per le sue condizioni fisiche, in vista del grande obiettivo di Milano Cortina 2026.
Il contatto decisivo e la scivolata
L’episodio si è verificato all’approccio della prima curva della semifinale. La trentacinquenne valtellinese, che si trovava in quarta posizione, ha subito l’irruenza della statunitense Kristen Santos-Griswold, riemersa dall’interno. L’inevitabile contatto ha sbilanciato Fontana, che è scivolata rovinosamente toccando il ghiaccio con le ginocchia prima di finire contro le materassine di protezione.
Nonostante il forte impatto, l’azzurra è riuscita a rialzarsi autonomamente, ma il segnale di allarme è scattato immediatamente. Il timore principale è che non ci siano conseguenze fisiche serie per l’atleta, che in questa fase della carriera sta centellinando le presenze in pista in vista dell’appuntamento a cinque cerchi casalingo.
Ritiro precauzionale e segnali di allarme
A conferma della necessità di cautela, Arianna Fontana non ha preso parte né alla successiva Finale B dei 500 metri, né alle semifinali dei 1500 metri, in cui era attesa come protagonista. La sua assenza è un chiaro indizio che lo staff medico e tecnico intende proteggere l’integrità fisica della sua atleta di punta.
Tutti gli occhi sono ora puntati sugli aggiornamenti sulle sue condizioni. La sua preparazione per i Giochi di Milano Cortina è la priorità assoluta, e un infortunio, anche lieve, in questa fase cruciale sarebbe un duro colpo per la Federazione.
Le Finaliste: dominio Nordamericano e Olandese
Nonostante l’incidente che ha coinvolto la Fontana, la competizione è proseguita con semifinali estremamente veloci.
Nella semifinale dell’italiana, la vittoria è andata alla beniamina di casa Kim Boutin (42.752), che ha preceduto l’altra statunitense Corinne Stoddard (42.809) e l’olandese Michelle Velzeboer (42.821).
L’altra batteria ha visto il successo dell’olandese Xandra Velzeboer (42.778), seguita dalla canadese Courtney Sarault (42.856) e dalla sudcoreana Minjeong Choi (43.006).
La speranza è che Arianna Fontana possa tornare in pista senza problemi nel prossimo round del World Tour, mettendo rapidamente alle spalle questo sfortunato episodio.

