In occasione del prestigioso Masters 1000 di Madrid, Lorenzo Sonego, talentuoso tennista originario del Piemonte, ha fatto parlare di sé grazie a una memorabile vittoria che lo proietta nuovamente sotto i riflettori del tennis mondiale. Affrontando Miomir Kecmanovic, numero 47 nel ranking ATP, Sonego ha dimostrato non solo la sua abilità tecnica ma anche un carattere tenace, riuscendo a prevalere in due set, 6-4 7-6, al termine di un incontro lungo oltre due ore. Questo successo non solo riafferma il suo valore nell’arena internazionale ma gli apre le porte per un confronto diretto con l’australiano Alex de Minaur, sfidante di rilievo e semifinalista a Montecarlo.
La strategia vincente di Sonego
Il match si è svolto sotto l’auspicio di una tattica ben delineata da parte di Sonego, che ha saputo sfruttare in modo eccellente il servizio, arma decisiva per il 74% dei punti vinti grazie a questo colpo. La partita si è caratterizzata per un controllo quasi totale da parte dell’atleta piemontese, che ha chiuso il confronto con un notevole numero di colpi vincenti, 39, a fronte degli 11 realizzati dal suo avversario. Non da meno, il confronto ha messo in luce anche una certa propensione al rischio, come testimoniato dai 45 errori non forzati di Sonego contro i 25 di Kecmanovic, segno di una strategia aggressiva e ambiziosa.
Momenti chiave del match
Fin dall’inizio della partita, Sonego si è trovato a dover neutralizzare una situazione di svantaggio, annullando una palla break con una risposta incisiva. Questo episodio ha anticipato una serie di colpi di scena che hanno visto il piemontese imporsi in momenti critici, come nell’annullamento di due palle break nel terzo game, culminato in un dritto vincente. Tuttavia, il serbo ha tenuto testa, difendendosi da varie situazioni ad alta tensione, ma alla fine è stato Sonego a chiudere il primo set a suo favore. Il secondo set ha continuato sulla stessa linea, con Sonego che ha saputo mantenere la calma e sfruttare le opportunità, spegnendo le velleità di rimonta di Kecmanovic, soprattutto nel tie-break, che ha definitivamente consegnato la vittoria all’italiano.
Il futuro si annuncia promettente
Con questo risultato, Sonego non solo si conferma tra i nomi da tenere d’occhio nel circuito ATP, ma si prepara a una sfida ancora più impegnativa contro l’australiano De Minaur. Questo confronto sarà sicuramente un banco di prova significativo per valutare la sua crescita e la sua competitività a livelli sempre più alti. La vittoria a Madrid rappresenta dunque non solo un traguardo personale per il tennista piemontese ma anche un’occasione per dimostrare il suo valore in una competizione che vede in campo alcuni tra i migliori talenti del tennis mondiale.