Fonte: Instagram: michea.godano https://www.instagram.com/p/DF44HnRt_EZ/?img_index=1

In una cornice spettacolare come quella di Antalya, teatro della terza tappa della Coppa del Mondo 2025 di tiro con l’arco, l’Italia continua a distinguersi grazie alle prestazioni eccellenti dei suoi arcieri. La competizione vede gli atleti azzurri impegnati in due diverse categorie, l’arco ricurvo e l’arco compound, dove hanno dimostrato abilità e determinazione per conquistare importanti risultati.

Successo italiano nel mixed team di arco ricurvo

La coppia formata da Mauro Nespoli e Roberta Di Francesco ha raggiunto la finale per il terzo e quarto posto, testimoniando l’eccellente forma degli azzurri. Il loro percorso verso la finale è stato segnato da vittorie significative: superando la Slovenia e la Cina Taipei con punteggi decisivi nei sedicesimi e negli ottavi, rispettivamente per 6-2 e 6-0, e vincendo ai quarti contro la Francia in uno shoot-off mozzafiato per 5-4 (21-18). Nonostante la sconfitta in semifinale contro la Germania per 6-2, la coppia ha la possibilità di conquistare un posto sul podio nella sfida contro il Giappone.

Michea Godano tra i top dell’arco compound

Nella categoria compound, Michea Godano emerge come uno dei semifinalisti, pronti a giocarsi un posto nella finale. Godano ha mostrato un percorso impeccabile, battendo avversari del calibro del messicano Garcia, del suo compagno di squadra Elia Fregnan, dello statunitense Sullivan e, in un incontro al vertice, si è imposto contro il numero uno mondiale, l’olandese Mike Schloesser. La sua prestazione inaugura una speranza di medaglia per l’Italia in questa disciplina, con l’attesa sfida semifinale contro il francese Nicolas Gerard.

Altre sfide e aspettative

Mentre Michea Godano si appresta a disputare le semifinali, il cammino si arresta per altri rappresentanti italiani sia nei tornei individuali che nel mixed team composto da Elisa Roner ed Elia Fregnan, fermati ai quarti di finale dagli Stati Uniti d’America. Tuttavia, l’attenzione rimane alta in vista delle finali del compound e delle eliminatorie individuali del ricurvo, dove gli azzurri hanno ancora l’opportunità di far brillare i colori nazionali su una delle piattaforme più prestigiose del tiro con l’arco mondiale.

Antalya si conferma quindi teatro di successi e di sfide appassionanti per gli arcieri italiani, che continuano a rappresentare un punto di riferimento nel panorama internazionale del tiro con l’arco, sia per le loro competenze tecniche sia per lo spirito di squadra che dimostrano gara dopo gara. Le prossime competizioni saranno decisive per confermare e, si spera, ampliare il bottino di medaglie anticipate da queste prestazioni di alto livello.