Fonte: Instagram: ciccone_giulio https://www.instagram.com/p/CwatI6bNFga/

In una giornata caratterizzata da un mix di tecnica e resistenza, il Tour of the Alps 2025 ha preso il via con una tappa che non ha deluso le aspettative degli appassionati del ciclismo. L’inizio dell’evento è stato segnato da un successo italiano: Giulio Ciccone, portacolori della squadra Lidl-Trek, ha sorpreso tutti con una vittoria che lo ha subito proiettato in cima alla classifica generale, guadagnandosi la maglia di leader. La sua performance è stata il culmine di una giornata di gara emozionante, che ha visto i ciclisti affrontarsi su percorsi complessi e decisivi per l’andamento della corsa.

Gli attacchi iniziali

La fase iniziale della gara è stata caratterizzata dalla fuga di tre corridori: Finlay Pickering della Bahrain – Victorious, Andrew August dell’INEOS Grenadiers, e Davide Bais del Team Polti VisitMalta. Questo trio ha saputo guadagnarsi un vantaggio significativo, ma non sufficiente a tenere a bada il gruppo principale per l’intera durata della tappa. La strategia del gruppo ha infatti consentito agli inseguitori di pianificare e realizzare il recupero, specialmente nell’avvicinamento al Passo Durone, teatro degli scatti successivi.

La tattica negli ultimi chilometri

È stato nell’ultima parte della gara che le strategie e le capacità atlentiche dei ciclisti sono state messe alla prova. Dopo la salita del Passo Durone, Jefferson Cepeda dell’EF Education – EasyPost, seguito da Paul Double del Team Jayco AlUla e Paul Seixas del Decathlon AG2R La Mondiale Team, ha tentato la fuga. La discesa che seguiva ha tuttavia favorito il ricompattamento del gruppo, predisponendo il terreno per un finale all’insegna della velocità e della tattica. Mattia Bais, anch’egli del Team Polti VisitMalta, ha tentato un allungo nel falsopiano conclusivo, ottenendo un margine di una ventina di secondi. Questo vantaggio, però, è stato annullato dagli inseguitori proprio vicino all’arrivo, preparando la scena per uno sprint mozzafiato.

Lo sprint finale e il trionfo di Ciccone

Nello sprint ristretto, come molti avevano anticipato, è stato Giulio Ciccone a emergere come il più veloce, sfruttando al meglio il suo spunto veloce e distanziando la coppia del Decathlon AG2R La Mondiale Team, Felix Gall e Seixas, che hanno completato il podio. La vittoria di Ciccone non è solo simbolo del suo talento e della sua capacità di gestire gli ultimi, decisivi momenti della gara, ma pone anche l’Italia sotto i rifletori internazionali del ciclismo, inaugurando il Tour of the Alps con un messaggio chiaro: la competizione sarà serrata, e gli atleti italiani sono pronti a giocarsi le loro carte migliori.

Considerazioni finali

Il trionfo di Ciccone al Tour of the Alps rappresenta non soltanto un’importante vittoria personale ma anche un’affermazione per il ciclismo italiano nel contesto internazionale. La strategia, la resistenza e la capacità di leggere e interpretare i momenti cruciali della gara si sono rivelati gli ingredienti vincenti in questa prima tappa. Con un inizio così emozionante, l’edizione 2025 del Tour promette già di essere un evento imperdibile per gli appassionati di ciclismo da tutto il mondo.