"Trentino vs. Milano- Volleyball" by Sophie Labusch licensed under CC BY-ND 2.0. To view a copy of this license, visit https://creativecommons.org/licenses/by-nd/2.0/

In un campionato di volley sempre più competitivo, la partita di ieri ha visto l’Itas Trentino affrontare e superare senza particolari difficoltà Cisterna, consolidando la propria posizione in classifica e raggiungendo la capolista Perugia a due giornate dalla fine del campionato. Questo confronto, che sulla carta prometteva scintille, si è rivelato un monologo di Trento, che ha dominato il gioco fin dalle prime fasi, non lasciando scampo agli avversari.

La supremazia di Trento

Dall’inizio, il segnale inviato dall’Itas Trentino è stato chiaro: non ci sarebbe stato spazio per l’incertezza. L’allenatore Soli ha schierato la sua formazione migliore, con Rychlicki in attacco e Bartha a rinforzare il centro. Cisterna ha cercato di tenere il passo, ma già nei primi scambi, Trento ha imposto il suo ritmo, distaccandosi significativamente e chiudendo il primo set con un netto 25-17. Michieletto si è messo in luce non solo per i suoi 18 punti ma per aver guidato l’assalto continuo della sua squadra.

Un tentativo di equilibrio

Nel corso del secondo set, Cisterna ha mostrato brevi lampi di resistenza, tentando di equilibrare il gioco. Tuttavia, l’Itas Trentino ha mantenuto il controllo senza vacillare, incrementando il divario ogni volta che i laziali si avvicinavano pericolosamente. Con un break decisivo di 4-0, Trento ha definitivamente indirizzato il set a proprio favore, chiudendolo con un eloquente 25-15. La sensazione predominante era che, nonostante gli sforzi di Cisterna, l’inerzia della partita fosse saldamente nelle mani di Trento.

La conclusione inevitabile

Il terzo set ha avuto inizio con un copione simile ai precedenti. La squadra di casa ha rapidamente accumulato un vantaggio, rendendo evidente il divario di qualità e intensità tra i due contendenti. Sebbene Cisterna abbia cercato di inscenare una reazione verso la fine del set, riducendo il distacco fino a 22-18, un’ultima accelerazione di Trento ha chiuso ogni speranza per gli ospiti, sigillando la vittoria con un 25-19.

Le prestazioni individuali

Elemento chiave della vittoria di Trento è stato senza dubbio Alessandro Michieletto, top scorer della serata. Ma ogni successo è frutto di uno sforzo collettivo e così è stato per l’Itas Trentino, con un eccellente contributo di Lavia, che ha siglato 13 punti, e di Bartha, il cui apporto non si è limitato ai 11 punti ma alla sua presenza decisiva in campo, motivo per cui è stato eletto migliore in campo. Dall’altra parte, Cisterna ha visto i maggiori contributi arrivare da Bayram e Ramon, che tuttavia non sono stati sufficienti a cambiare l’esito della partita.

L’ascesa di Trento in vetta alla classifica, ora a pari merito con Perugia, rende la fase conclusiva del campionato estremamente interessante. Resta da vedere se riusciranno a mantenere questo livello di performance e, forse, a superare una delle squadre più solide del campionato. Quel che è certo, è che le ultime partite saranno decisive e ricche di emozioni per gli appassionati di volley.