Trials day 5: è la tensione la grande protagonista

Dopo una quarta giornata di fuoco e fiamme a farla da padrona oggi al Lucas Oil Stadium è stata la tensione. Anche chi in passato aveva dimostrato di poter gestire finali mondiali alla prima esperienza internazionale, nuotando i propri personali, quando stanotte si è trattato di staccare il biglietto per Parigi, ha sentito le gambe tremare. Tutti direi tranne Matthew Fallon che dopo il podio mondiale di Fukuoka lo scorso anno, e dopo essere riuscito a mettere la mano davanti al francese Marchand in un meeting durante la stagione, ha nuotato il nuovo record americano nei 200 rana e soprattutto ha scalato le classifiche mondiali portandosi in testa a quella stagionale. Fallon, famoso per rendere spettacolare ogni gara con recuperi nella seconda parte che possono andare anche dall’ottava posizione alle posizioni di testa, si è adattato però per nuotare un grande tempo, senza snaturarsi, a un passaggio più veloce a metà gara, tattica che sarà d’obbligo tenere anche a Parigi per sognare in grande.

Il grande favorito per i 200 delfino era Thomas Heilman, nome per lo più sconosciuto in Italia, ma se vi dovessi dire che il ragazzo batte record su record da quando di anni ne ha 14 e che i record battuti portavano il nome di Micheal Phelps, credo che anche i meno avezzi al nuoto potrebbero capire  le aspettative di media e addetti ai lavori su questo ragazzo . Ma lui ama stare sotto i riflettori, ama la pressione, ha confermato le previsioni e conquistato la qualifica ma forse, visto il tempo nuotato, non il suo personal best, anche lui stanotte ha subito un po’ l’emozione. Si allena per la maggior parte del tempo in una vasca lunga poco più di 20 metri, se gli chiedete il suo segreto vi parlerà dei suoi allenatori, della sua famiglia e dei suoi compagni di squadra, quest’anno non aveva ancora fatto registrare un tempo di livello internazionale, provate a immaginare la confidenza di questo ragazzo di soli 17 anni che arriva all’appuntamento più importante della stagione senza aver mai realmente testato la sua condizione prima. Io a Parigi una fisch su di lui la punterei

Dopo aver acceso i motori in semifinale, i missili americani non sono riusciti a dare un ulteriore sferzata al cronometro. Saranno Chris Giuliano e jack Alexy a tentare di battere Popovici e Pan, Popovici proprio ieri protagonista di una spettacolare 46,88 ai campionati europei , con Dressel che si qualifica per la staffetta, ma soprattutto che sembra aver ritrovato la gioia di nuotare dopo aver abbandonato le competizioni nel 2022. Pensate che non riusciva letteralmente più neppure ad avvicinarsi all’acqua clorata. Racconteremo nei prossimi giorni la sua storia, per ora siamo felici di aver ritrovato un grande campione. Anche senza particolari acuti in questa finale,  la staffetta americana sarà la staffetta da battere per il titolo olimpico. Kate Douglas si conferma l’atleta più eclettica del panorama internazionale. Spaziare dai 200 rana ai 100 stile libero è qualità, anche a livello fisiologico, che ancora non mi so spiegare tanto sono diverse le distanze e gli stili,  faccio fatica anche a trovare paragoni con gli altri sport. Potrei azzardare che è’ un po’ come se in atletica qualcuno facesse salto in lungo e i 1500.  Ma ripeto è un azzardo il mio. E’ lei a vincere i 100 stile, con Simone Manuel, la prima campionessa olimpica afroamericana, che torna in squadra dopo mille vicissitudini, altra storia che mi riservo di raccontarvi. Gretchen Walsh non mostra nello stile libero gli stessi miglioramenti cronometrici del delfino, cosa strana perché durante l’anno i miglioramenti erano andati di pari passo, ma come dicevamo all’inizio la tensione è stata la protagonista di stanotte, e la tensione è in grado di propagarsi come un onda di atleta in atleta quando è così elevata. Katie Ledecky conferma il suo strapotere nei 1500, io però da lei mi aspettavo la grande prestazione cronometrica che non è arrivata, ma sono ancora fiduciosa che l’abbia riservata per Parigi. Vi aspetto domani sempre su Sport2u con altre storie sui trials e dintorni.