Ospitale (MO), 25 maggio 2025

Immaginate un uomo di 79 anni che, con la grinta di un ragazzino, decide di sfidare la montagna. Non per una gara, ma per la pura gioia di esserci.

È quello che è successo alla 21ª Marcia dei Tori, dove il Sig. Coggi Gian Carlo ha scalato il Monte Spigolino partendo da Capanna Tassoni.

Un’impresa che a quest’età è un vero e proprio record, un esempio da far venire i brividi.

Quando lo si vede in questa foto, mentre attraversa quell’arco sulla cimasi capisce subito che NON èun’escursionista qualunque.

C’è la fatica sui bastoncini, certo, mac’è soprattutto una forza d’animo incredibile.

Guardando dietro di lui, si apre quel panorama maestoso dell’Appennino modenese e capisci il perché di tutto questo.

È qui, tra questi paesaggi di un verde intenso e azzurro turchese che ti si riempiono gli occhi di stupore… e chi ama davvero la montagna lo sa: “ogni passo ha un significato”

.C’è la “TESTARDAGGINE BUONA”, quella che ti fa stringere i denti quando il fiato manca e le gambe ti fanno male.

C’è la “LIBERTÀ” che si respira solo in alto, tra vento e silenzio.

C’è il “RISPETTO” per un luogo che ti chiede impegno ma ti restituisce pace.

Il suo percorso non è stato uno scherzo: dai 1317 metri di Capanna Tassoni ai 1827 metri dello Spigolino, ben 510 metri di salita. Farla con le proprie forze a 79 anni? È una lezione per tutti noi.

E pensate che lui c’è sempre stato, a ogni singola edizione!

Questo “ragazzo” non è solo un “alpino”, è un custode dei sentieri, un amante vero di questi luoghi.

Quella sua scalata resterà nei nostri ricordi, come esempio silenzioso ma potente.

Perché non serve urlare per ispirare: “BASTA ESSERCI… E CONTINUARE A SALIRE!”.

Un estimatore…

Dante Cardellini