Due settimane intense hanno già scolpito le gerarchie iniziali della Serie A1 Tigotà. Il massimo campionato di volley femminile torna in campo mercoledì 15 ottobre con il terzo turno, un crocevia cruciale per definire chi ha davvero la gamba per reggere il ritmo imposto dalle capoliste.
In vetta, Igor Gorgonzola Novara e Savino Del Bene Scandicci hanno lanciato un segnale forte, ma il gruppo di inseguitrici – con Conegliano, Chieri e Milano – è pronto a sferrare l’attacco. Questo turno propone incroci ad alta tensione, dai derby regionali alle sfide che già profumano di zona salvezza, mettendo in luce le nuove protagoniste del campionato, da Igiede a Antropova, passando per la potenza di Haak e la crescita delle azzurre Nervini, Eze, Giovannini e Manfredini.
Il Derby Metropolitano: Novara cerca conferma, Chieri la sorpresa
Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri ’76 (Mercoledì 15 ottobre, ore 19.15, Pala Igor Gorgonzola)
Il 3° turno si apre con un affascinante derby piemontese tra due squadre in stato di grazia. La Novara di Lorenzo Bernardi, a punteggio pieno, si affida alla super prestazione di Amber Igiede, MVP contro Uyba e macchina da guerra con il 71% in attacco. La potenza novarese al centro, dove il muro può fare la differenza, sarà la chiave tattica.
Dall’altra parte, Chieri è la mina vagante del campionato. La squadra di Nicola Negro, reduce da una vittoria al tie-break contro Milano, ha trovato in Stella Nervini (sontuosa nell’ultima uscita) e nel contributo offensivo di Németh e Gray un equilibrio corale e solido. Sarà uno scontro di stili: la fisicità centralizzata di Novara contro la coralità tattica e la distribuzione sulle bande di Chieri. Una sfida che vale il primato provvisorio e che promette uno spettacolo di altissimo livello agonistico.
Sfide di rilancio: Uyba e Bergamo a caccia di certezze
Eurotek Laica Uyba – Bergamo (Mercoledì 15 ottobre, ore 20.30, E-Work Arena)
Due formazioni con un bisogno urgente di risalire la china si incrociano a Busto Arsizio. La Uyba di Enrico Barbolini ha mostrato sprazzi di buon gioco strappando un set alla capolista Novara, ma deve correggere una preoccupante incostanza in ricezione e l’alto numero di errori in attacco. Le farfalle contano sull’esperienza di Gennari e sulla potenza di Obossa per invertire la rotta.
Di fronte, una Bergamo completamente rigenerata dal secco 3−0 contro San Giovanni, un successo che ha dimostrato una crescita di squadra tangibile. Il team di Carlo Parisi, guidato da una eccellente Monique Strubbe (MVP del match) e dalla incontenibile Cese Montalvo, ha trovato una buona distribuzione offensiva e un’ottima efficacia a muro. Il match è aperto a ogni risultato, ma la squadra che saprà limitare gli errori e imporre la propria ricezione uscirà vincitrice.
Testa-Coda a distanza e duelli tattici
Milano deve ritrovare la quadra
Numia Vero Volley Milano – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia (Mercoledì 15 ottobre, ore 20.30, Opiquad Arena)
Dopo il passo falso al tie-break contro Chieri, la Milano di Stefano Lavarini non può permettersi distrazioni. Il potenziale offensivo con Paola Egonu, Khalia Lanier e Anna Danesi è altissimo, ma la squadra deve ritrovare la piena concentrazione per evitare i cali che l’hanno penalizzata.
Vallefoglia arriva da una sconfitta rocambolesca (al tie-break contro Firenze), dove Omoruyi e Ungureanu non sono bastate. Per contrastare le bordate lombarde, la squadra di Andrea Pistola dovrà mostrare un grande ordine in seconda linea e precisione nel cambio palla. Milano parte favorita, ma è un test cruciale per entrambe: i 3 punti sono vitali per rilanciare Milano in zona Top 3 e per impedire a Vallefoglia di scivolare troppo in basso.
Corsa al riscatto e Zona Salvezza
Bartoccini-Mc Restauri Perugia – Wash4green Monviso Volley (Mercoledì 15 ottobre, ore 20.30, Pala Barton Energy)
La Perugia di Andrea Giovi cerca il riscatto casalingo, ma si scontra con una Wash4green Monviso lanciatissima, a punteggio pieno e reduce da due successi consecutivi. La squadra ospite vive un momento d’oro grazie a Malual (MVP con 18 punti nell’ultima gara) e al supporto di Davyskiba e Dodson.
Perugia si affida all’esperienza di Gardini e alla potenza di Williams. Sarà fondamentale il duello tra le registe Nicolini (Perugia) e Marchiaro (Wash4green), e la battaglia al centro tra Ricci e D’Odorico. Una gara che promette scambi lunghi e alta intensità emotiva, con un forte impatto sulla classifica.
Imoco in trasferta, San Giovanni cerca l’impresa
Omag-Mt San Giovanni In Marignano – Prosecco Doc A. Carraro Imoco Conegliano (Mercoledì 15 ottobre, ore 20.30, Cervia)
Trasferta a Cervia per la corazzata Conegliano, che pur avendo perso due set, ha mostrato una Isabelle Haak in forma smagliante (MVP con 20 punti e 62% in attacco) e una Zhu Ting in costante crescita. La differenza di esperienza e potenza è netta.
L’Omag-Mt San Giovanni è ancora a secco di vittorie e il netto 3−0 subito a Bergamo ha evidenziato limiti difensivi e un attacco poco incisivo, nonostante gli sforzi di Ortolani e Kochurina. Servirà una vera impresa per fermare la squadra di Santarelli; il pubblico romagnolo proverà a spingere le padrone di casa verso una prova d’orgoglio.
Scandicci e la giovane forzatura
Honda Cuneo Granda Volley – Savino Del Bene Scandicci (Mercoledì 15 ottobre, ore 20.30, Palazzo dello Sport di Cuneo)
La capolista Scandicci, brillante e convincente, chiude il programma con una sfida contro una Cuneo che cerca risposte. Scandicci ha regolato Perugia grazie a una prova dominante di Ekaterina Antropova (20 punti) e all’apporto costante di Bosetti e Weitzel. La fisicità toscana è la loro arma principale.
La Cuneo di Noemi Signorile ha mostrato segnali di crescita contro Conegliano, in particolare con Masa Pucelj e Silke Van Avermaet, ma deve trovare più continuità in cambio palla per non soccombere alla potenza ospite. La Granda vuole rendere la vita difficile alle campionesse d’Europa, ma il pronostico pende decisamente verso Scandicci.
La corsa al primo successo casalingo
Il Bisonte Firenze – Cbf Balducci Hr Macerata (Mercoledì 15 ottobre, ore 20.00, Pala Big Mat)
Il Bisonte Firenze, galvanizzato dal primo acuto stagionale (vittoria al tie-break su Vallefoglia grazie a Knollema MVP e Bukilic con 25 punti), vuole regalare la prima gioia casalinga al proprio pubblico.
Macerata, reduce da un pesante 0−3 interno, è chiamata a una crescita decisa in muro e ricezione per contenere l’attacco fiorentino. Sebbene Bonelli in regia e Decortes in attacco abbiano mostrato spunti positivi, la continuità è mancata. Questa sfida ha un sapore cruciale per la zona bassa della classifica, dove ogni punto vale doppio.

