Fonte: Instagram: femkegerritse https://www.instagram.com/p/DJUbxeFso3X/

Nel cuore dell’Aragona, tra le strade che da Barbastro conducono fino a Huesca, si è scritta un’altra pagina importante della Vuelta Feminina 2025, con la terza tappa che ha visto brillare l’olandese Femke Gerritse. La ciclista del Team SD Worx-Protime non solo ha tagliato per prima il traguardo dopo 143.4 km di gara, ma ha anche conquistato la prestigiosa maglia rossa. Un risultato di rilievo in questa fase della competizione che ha visto anche l’italiana Letizia Paternoster ottenere un ottimo piazzamento, rimanendo in cima alla classifica generale.

Una tappa decisiva

La frazione di gara è stata caratterizzata da una lunga fuga composta da cinque atlete determinate: Marion Borras, Magdalene Lind, Marina Garau, Ariana Gilabert e Maikee Colje. Questo gruppetto ha saputo mantenere il comando per gran parte della tappa, riuscendo a distanziare il peloton fino a un minuto e ventidue secondi. Tuttavia, il distacco non è stato sufficiente a garantire loro la vittoria, poiché sono state raggiunte e superate dal gruppo principale a soli 33 km dal traguardo. Il momento chiave è stato il traguardo volante, dove Femke Gerritse ha iniziato la sua scalata verso il successo, sfruttando al meglio le condizioni di vento laterale.

La volata finale

Negli ultimi chilometri, la formazione SD Worx-Protime ha preso il comando delle operazioni, preparando il terreno per il loro sprinter di punta, Femke Gerritse. La sua volata ha lasciato a bocca aperta, superando rivali del calibro di Marianne Vos, Linda Zanetti, Mischa Bredewold, Megan Jastrab e l’italiana Vittoria Guazzini. Un’esecuzione perfetta che le ha permesso di salire sul gradino più alto del podio di tappa e indossare la maglia rossa.

La resistenza italiana

Tra le protagoniste di questa tappa si è distinta anche Letizia Paternoster, che con il suo settimo posto non solo si conferma tra le migliori, ma mantiene una posizione di rilievo nella classifica generale. La ciclista del LIV-AlUla-Jayco è attualmente terza, a soli dodici secondi dalla leader Gerritse, e al pari di Marianne Vos. Una posizione che promette scintille nelle tappe a venire, in special modo domani, quando i corridori affronteranno le prime vere salite.

Le aspettative per il futuro

Con le montagne all’orizzonte, la Vuelta Feminina 2025 è pronta ad entrare in una fase cruciale. Le atlete dovranno dimostrare non solo la loro velocità, ma anche le capacità di scalatrici. Il panorama di gara potrebbe cambiare radicalmente, offrendo spettacolo e nuove dinamiche competitive. Gli appassionati di ciclismo sono in attesa di vedere come le protagoniste affronteranno le prossime sfide.

La tappa di oggi ha confermato Femke Gerritse come una delle favorite per la vittoria finale, ma il terreno inedito delle prossime giornate rappresenta un’incognita che potrebbe riservare sorprese. Nel frattempo, Letizia Paternoster si conferma come una delle principali avversarie, in un torneo che promette emozioni fino all’ultimo chilometro.