Fonte: Instagram: tortufil https://www.instagram.com/p/C-TErYMNYhi/?img_index=1

In questa fervida atmosfera pre-gara che si respira a Guangzhou, in Cina, l’Italia affila le armi in vista delle World Relays, un appuntamento chiave nel calendario dell’atletica leggera mondiale. Questo weekend, gli occhi saranno puntati sull’evento che non solo promette spettacolo e competizione al massimo livello ma detiene anche le chiavi per l’accesso ai prossimi Campionati Mondiali di Atletica Leggera. Le staffette italiane, in particolare, si apprestano a dare il massimo in una competizione che mette in palio ben 14 pass per i mondiali, spartiti tra le varie discipline di staffetta.

Il meccanismo di qualificazione

A delineare il cammino verso i mondiali è un sistema di qualificazione che vede protagonisti gli atleti di tutto il mondo. Nel dettaglio, per quanto concerne le staffette 4×100 mista, 4×100 femminile e 4×400 femminile, i primi due team di ogni batteria insieme ai due migliori tempi di ripescaggio sabato si assicureranno il pass per i mondiali, mentre per le rimanenti categorie, quali la 4×100 maschile, 4×400 maschile e 4×400 mista, la qualificazione sarà determinata dalle prestazioni di sabato per quanto riguarda le batterie, e dai sei migliori crono nel corso della domenica.

Gli avversari degli azzurri

Gli azzurri, sotto l’attenta guida di Filippo Tortu, capitano della squadra nazionale per questa occasione, sono pronti ad affrontare una concorrenza di livello internazionale. La staffetta maschile 4×100 si trova di fronte una sfida importante, essendosi qualificata nella corsia 8 della quarta batteria insieme a team di calibro come USA, Brasile, Cina e Botswana, una competizione che si preannuncia intensa. Per la 4×100 femminile e per la 4×400 femminile, il percorso non sarà meno impegnativo, con avversari del calibro di USA, Canada, Gran Bretagna e Belgio. Anche le staffette 4×400 maschile e mista dovranno dare prova di grande sinergia e forza per superare squadre ben rodate come Gran Bretagna, Belgio e Qatar.

La novità del 4×100 mista

Un’attenzione particolare va rivolta alla 4×100 mista, una disciplina nuova nel panorama olimpico e che vede l’Italia competere nella prima batteria. Nonostante questa gara non sia ancora inserita nel programma dei campionati mondiali, rappresenta un’importante vetrina e opportunità di crescita per gli atleti coinvolti, che avranno l’occasione di misurarsi con squadre di alto livello come Stati Uniti, Polonia, Svizzera e Francia.

Tra aspirazioni e sfide

Mentre le staffette italiane si preparano alla competizione, le aspirazioni di qualificazione si intrecciano con la consapevolezza delle sfide che attendono gli azzurri sulle piste di Guangzhou. Il fine settimana delle World Relays diviene così non solo un momento di passaggio cruciale verso i mondiali ma anche un’occasione per l’Italia di affermare la propria presenza e competitività nel panorama dell’atletica leggera internazionale. Con spirito di squadra e determinazione, gli azzurri sono pronti a lasciare il segno in questa edizione delle staffette mondiali.