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WUHAN, Cina – Il tabellone del WTA 1000 di Wuhan ha visto oggi la conclusione dei quarti di finale, definendo le coppie che si affronteranno nel penultimo atto. La giornata ha regalato conferme e una clamorosa impresa italiana, con Jasmine Paolini che ha messo a segno la vittoria più significativa della sua carriera, mentre le top seed Aryna Sabalenka e Coco Gauff hanno rispettato i pronostici con prove di forza.

Le semifinali vedranno dunque due sfide ad altissimo tasso tecnico: Aryna Sabalenka contro Jessica Pegula nella parte alta, e Coco Gauff contro Jasmine Paolini nella parte bassa.


La Rimonta Di Pegula E La Maratona Mancata

Il day-after si è aperto con la sfida tra Jessica Pegula e la qualificata ceca Kateřina Siniaková. La statunitense ha dovuto sudare più del previsto, ma ha comunque centrato la vittoria in rimonta con il punteggio di 2−6,6−0,6−3 in un’ora e quaranta minuti.

Dopo aver perso nettamente la prima frazione, la testa di serie numero 5 ha cambiato marcia in modo brutale, travolgendo Siniaková nel secondo set con un devastante parziale di 24 punti a 7, un bagel che ha ristabilito l’equilibrio del match. Nel set decisivo, Pegula ha piazzato il break cruciale nel quinto game, difendendo con caparbietà due break point che avrebbero portato l’avversaria sul 4−4. La statunitense ha poi chiuso al primo match point per il definitivo 6−3.

Le big non falliscono: dominio di Sabalenka e Gauff

I due incontri che vedevano impegnate la numero uno del mondo e la Campionessa statunitense hanno rispecchiato pienamente le aspettative di dominio.

Sabalenka liquida Rybakina

In quello che era considerato, almeno sulla carta, uno dei confronti più equilibrati, Aryna Sabalenka ha imposto la sua legge sulla kazaka Elena Rybakina. La bielorussa ha centrato il passaggio del turno con un perentorio 6−3,6−3 in 1 ora e 26 minuti.

La sconfitta incassata dalla Rybakina è un colpo molto duro che potrebbe rivelarsi determinante nella Race per la qualificazione alle WTA Finals, lasciando il campo aperto alla sua diretta inseguitrice, Jasmine Paolini.

Gauff travolge la veterana Siegemund

Anche Coco Gauff ha rispettato il pronostico favorevole con una prestazione impeccabile. La statunitense, testa di serie numero 3, ha travolto la veterana tedesca Laura Siegemund con un secco 6−3,6−0, replicando il tempo di Sabalenka (1 ora e 26 minuti).

Gauff ha rotto l’equilibrio iniziale del primo set grazie al break ottenuto nel sesto game (4−2), chiudendo poi la frazione. Nel secondo parziale, l’americana è scappata subito sul 3−0 con un doppio break, annullando prontamente due break point che avrebbero potuto riaprire il set e volando poi verso il roboante 6−0 conclusivo.

L’impresa storica: Paolini stordisce Świątek

Il colpo di scena della giornata e, probabilmente, dell’intero torneo, è arrivato dall’ultima sfida. Una splendida Jasmine Paolini ha demolito la numero 2 del mondo, Iga Świątek, con un clamoroso 6−1,6−2 in appena 1 ora e 5 minuti.

La vittoria non è solo un trionfo personale – in quanto è il primo successo di Paolini contro la polacca dopo sei sconfitte consecutive – ma è di capitale importanza nella corsa verso le Finals.

L’azzurra ha dominato il primo parziale concedendo solo tre punti sul proprio turno di battuta e chiudendo la frazione con il terzo break in altrettanti game per il 6−1. Nel secondo set, Paolini ha subito ottenuto un break (2−0), lo ha momentaneamente restituito (2−1), ma con freddezza e un diritto vincente lo ha riconquistato immediatamente per il 3−1. La numero 7 del mondo non ha più rallentato, chiudendo i conti al primo match point per il definitivo 6−2, grazie a un errore di dritto della sua avversaria.

L’Italia ora sogna in grande con Paolini in semifinale.